E-GAP lancia un progetto per l’elettrificazione del TPL: solo a Roma previsti oltre 100 charging point
E-GAP ha annunciato il lancio di un progetto europeo incentrato sull’elettrificazione del trasporto pubblico locale (TPL), basato sul modello di business FaaS (Fleet as a Service). Si tratta di una soluzione chiavi in mano che prevede la fornitura di veicoli elettrici, infrastrutture di ricarica, servizi di manutenzione e gestione intelligente della flotta, senza alcun investimento iniziale da parte degli operatori del trasporto pubblico. Il progetto parte da Roma, dove il Comune ha avviato un ambizioso piano di transizione energetica per il TPL, che include l’introduzione di oltre 250 autobus elettrici destinati a percorrere più di 100 milioni di chilometri. I mezzi serviranno due aree strategiche della città: Roma Est e Roma Ovest. L’iniziativa prevede la realizzazione di oltre 100 charging point ad alta potenza, alimentati al 100% da energia rinnovabile certificata.
Gli operatori SAP (Società Autolinee Pubbliche), BIS (Bus International Service) e Tuscia, vincitori dell’appalto, beneficeranno di una gestione completa e ottimizzata della flotta grazie alle soluzioni tecnologiche e infrastrutturali fornite da E-GAP. Elemento chiave del progetto sono i sistemi di accumulo sviluppati da E-GAP: una tecnologia proprietaria che funge da vero e proprio abilitatore infrastrutturale, capace di immagazzinare energia e distribuirla nei momenti di maggiore richiesta. In questo modo, si superano i colli di bottiglia della rete e si garantisce un flusso energetico efficiente e continuo, anche in scenari complessi. Per rendere possibile questo progetto d’avanguardia, è stato previsto un investimento complessivo di 100 milioni di euro. La componente equity è stata garantita dal fondo Green Arrow Infrastructure of the Future Fund (GAIF). A sostenere l’iniziativa anche un pool di banche internazionali, composto da BayernLB e Banco BPM (in qualità di banca agente e SACE agent), che hanno strutturato un finanziamento – incluse linee di credito a favore degli operatori – coperto da garanzia SACE. Aletti Fiduciaria (Gruppo Banco BPM) ha partecipato all’operazione con funzione di supporto operativo, ricoprendo il ruolo di escrow agent per una pluralità di depositi vincolati.
L’approccio Fleet-as-a-Service offre agli operatori del TPL una soluzione modulare e chiavi in mano che integra tutte le attività necessarie all’elettrificazione di una flotta: dalla fornitura dei veicoli elettrici alle infrastrutture di ricarica, fino ai servizi di manutenzione e gestione intelligente. Il modello consente di superare le barriere economiche e operative legate all’acquisto e alla gestione delle flotte elettriche. Tra i partner tecnici figurano: King Long, uno dei principali produttori mondiali di autobus elettrici; TSG, società specializzata in soluzioni per infrastrutture di ricarica, che si occuperà dell’EPC degli impianti utilizzando la tecnologia di Kempower, azienda specializzata nelle soluzioni di ricarica rapida. La progettazione dell’elettrificazione dei depositi è affidata a DBA, attiva nei servizi di ingegneria per la mobilità sostenibile. Infine, il sistema di monitoraggio dei veicoli e delle performance di servizio in tempo reale è sviluppato da Thetis IT, azienda specializzata in sistemi di bordo e centrali di controllo per la gestione di grandi flotte multimodali. «Il modello Fleet-as-a-Service è una svolta per il trasporto pubblico: un nuovo paradigma che abbatte le barriere economiche e operative della transizione elettrica, permettendo alle amministrazioni di adottare soluzioni sostenibili senza investimenti iniziali. Con questo progetto, dimostriamo che la mobilità elettrica su larga scala è già una realtà concreta ed efficiente, ed E-GAP si afferma come un vero e proprio abilitatore finanziario e strategico della transizione energetica», ha dichiarato Eugenio de Blasio, Founder & Chairman di E-GAP.