I “segreti” del Tipo 2: ecco perché i cavi non sono tutti uguali
L’offerta di mercato punta su cavi di qualità, con soluzioni tecniche in grado di garantire una lunga durata.
L’offerta di mercato punta su cavi di qualità, con soluzioni tecniche in grado di garantire una lunga durata.
Consystem ha approcciato il mercato dell’e-mobility rivolgendosi principalmente ai produttori di ev-charger con un’offerta mirata.
Dagli stalli passanti alle pensiline fotovoltaiche: come stanno cambiando le stazioni di ricarica sulle dorsali ad alta percorrenza.
Per questo target l’offerta è davvero allargata: si spazia dalle wall box alle colonnine di ricarica – a seconda delle esigenze
Dal 16 al 17 novembre la mostra-convegno presenterà un quadro della filiera della ricarica elettrica focalizzato su novità e incontri.
Circontrol punta su un continuo sviluppo della line up e sull’attenzione a clienti e installatori per continuare a crescere.
È una tecnologia che promette di rivoluzionare l’auto elettrica. Ecco come funzionano e i vantaggi nei confronti delle batterie al litio
L’e-mobility occupa ormai un ruolo di primaria importanza nel business delle utility, che hanno implementato un ampio ventaglio di offerte.
Il segmento delle flotte è in crescita: numerosi produttori di ev-charger hanno allargato la propria offerta con prodotti e soluzioni dedicate.
Ewiva punta su location ricche di punti di interesse, ma anche su strade extraurbane e autostrade offrendo soluzioni innovative.
Un confronto tra lo standard NACS e i CCS 2 e Type 2 europei, cercando di anticipare quali saranno le evoluzioni di questo panorama.
L’offerta di mercato è sempre più ricca di wall box in grado di sfruttare l’energia prodotta dai pannelli solari.
La velocità del rifornimento dipende dal tipo di stazione ma anche e soprattutto dal tipo di batteria con cui il veicolo è equipaggiato.
La presenza di uno schermo su una wall box o una colonnina rappresenta un importante valore aggiunto sotto diversi aspetti
Diventa sempre più necessario fornire agli installatori una formazione adeguata, soprattutto alla luce di un’offerta sempre più sofisticata.
Un’assaggio delle possibili evoluzioni nell’ambito dell’ev-charging, tra robot in grado di gestire la ricarica e colonnine automatizzate.
Le flotte aziendali si stanno progressivamente elettrificando, rivelandosi un business d’appeal per Cpo, installatori e produttori.
L’obiettivo di Enel X Way è quello di migliorare, semplificare e rendere accessibile il mondo della mobilità elettrica.
E-Ricarica ha organizzato una tavola rotonda dedicata agli ev-charger domestici e al ruolo degli installatori nella crescita del segmento
La situazione della ricarica in autostrada negli ultimi due anni è cambiata radicalmente: i charging point sono cresciuti del 373%.
Per l’industria dell’ev-charging gli alberghi che intendono offrire la ricarica come servizio sono un target sempre più strategico.
A fine dicembre 1.900 domande pervenute per aderire alla sperimentazione. Nel 2021 un solo marchio di wall box ha coperto il 25% del totale.
Il Vehicle to grid potrà rendere la rete pubblica più stabile ed efficiente, oltre a garantire un risparmio all’utente finale
L’offerta di prodotto in questo segmento punta su ev-charger versatili, con connettori personalizzabili e di semplice utilizzo.
La mobilità elettrica è cresciuta grazie a una gamma completa e dal design unico. Intervista al Ceo di Scame Parre Stefano Scainelli.
K.EY avrà tra i propri temi portanti l’e-mobility: ampio spazio all’ev-charging con un’offerta trasversale di prodotti e soluzioni.
I Cpo sono le società che si occupano di installare e gestire le infrastrutture pubbliche di ricarica nel nostro Paese
E.ON Italia oggi conta oltre 4mila clienti domestici e propone un ventaglio di soluzioni sia per l’utenza privata sia per quella business.
Gli ev-charger da 22 kW rappresentano un segmento caratterizzato da proposte intelligenti, attente al design e all’ottimizzazione dei consumi.
Al momento il Plug & Charge è adotto da poche autovetture. Ma già dal 2023 la sua diffusione è destinata a crescere.
Ecco come intervenire, cosa dice la Legge e quali sono le contromisure adottate da Cpo ed Emsp per disincentivare questa “cattiva” abitudine.
A livello globale Autel prevede di raggiungere il miliardo di fatturato entro i prossimi 3 anni e l’ev-charging avrà un peso sempre maggiore.
Sul numero di E-Ricarica di gennaio/febbraio la rubrica E-Mobilitidentikit è dedicata all’ex segretario generale di Motus-E Dino Marcozzi.
La stazione di ricarica realizzata da Mennekes dispone di 4 colonnine Amedio collegate ad un impianto fotovoltaico.
I cavi utilizzati per ricaricare l’auto non sono tutti uguali. Ecco i dettagli tecnici che contraddistinguono i prodotti migliori.
Ionity ha completato l’upgrade delle proprie stazioni di ricarica sul territorio italiano. 5 i cantieri in fase di attivazione.
La presenza di un ev charger diventerà presto un plus irrinunciabile quando si sceglie una meta per le vacanze: hotel e BnB a confronto, la diffusione in Italia, i portali dove cercarli e le opportunità per offrire il servizio, tra infrastrutture di proprietà e Cpo.
Wall box per multiutenti: ecco come si fa I dispositivi in AC che prevedono un sistema di autenticazione sono la scelta più diffusa tra gli esercizi commerciali che intendono integrare il rifornimento energetico tra i plus offerti alla propria clientela. Le criticità, le soluzioni, anche personalizzate, e i prodotti più adatti per sfruttare questa opportunità…
I numeri riportati dall’European EV Charging Infrastructure Masterplan di Acea parlano chiaro: per ridurre le emissioni inquinanti del 55% entro 2030 occorrono investimenti per 8 miliardi di euro l’anno in modo da raggiungere quota 6,8 milioni di charging point ad uso pubblico
In Italia il 70% degli e-driver ne possiede già una e conferma di utilizzarla come unico charging point nel 38% dei casi. Le stime indicano un installato a oltre 3,2 milioni nel nostro Paese entro il 2030.
Per il mondo della ricarica elettrica la capacità di interazione tra diverse reti o applicazioni si realizza tramite il Roaming grazie al quale operatori diversi stipulano un accordo commerciale e realizzano un’integrazione delle proprie piattaforme IT per la condivisione di dati e infrastruttura.
Secondo intervento sul tema dello sviluppo delle infrastrutture di ricarica in autostrada. Parla Daniele Invernizzi, fondatore e presidente di Ev-Now! e fondatore del club Tesla Owners Italia. «Siamo in ritardo, ma la situazione si sta sbloccando» spiega Invernizzi.
4 luoghi comuni sull’e-mobility da sfatare Dai costi ritenuti pregiudizialmente eccessivi all’infrastruttura di ricarica giudicata insufficiente per arrivare allo spauracchio degli incendi, la mobilità elettrica è accompagnata costantemente da errate convinzioni. Ecco come smontarle di Federica Musto “E ma poi l’auto elettrica…” L’obiettivo della Commissione Europea di abbandonare l’immatricolazione di veicoli endotermici al 2035…
Con oltre 20mila punti di ricarica prsenti oggi sul territorio. L’e-mobility si conferma settore in crescita e asset…