Barometro Arval 2025: 6 aziende italiane su 10 installeranno charging point entro l’anno
L’adozione di veicoli a basse e a zero emissioni da parte delle aziende italiane rimane forte: entro i prossimi 3 anni, il 79% delle imprese avrà all’interno della propria flotta almeno un veicolo elettrico, mentre entro 3 anni un’auto su 4 sarà 100% elettrica e l’86% delle aziende ha o avrà nel prossimo futuro una charging strategy per la propria flotta. Queste sono le stime che emergono dal Barometro delle flotte aziendali e della mobilità 2025 realizzato da Arval. Secondo il sondaggio, per 1 azienda su 3 il contenimento del TCO emerge come la sfida più importante da affrontare entro i prossimi 3 anni, seguita dall’adeguamento alle politiche pubbliche restrittive in materia di veicoli termici (31%) e dalla promozione di una guida responsabile (27%). Mentre il 41% delle aziende italiane sta definendo obiettivi di decarbonizzazione, il 50% di queste ritiene che la mobilità dei dipendenti abbia un ruolo cruciale in questo processo.
Entrando più nel dettaglio riguardo all’impiego di veicoli elettrici, il 60% delle aziende già li utilizza, mentre il 19% pensa di utilizzarli entro i prossimi 3 anni. Al primo posto tra le motivazioni di questa scelta vi è la necessità di essere in linea con le politiche CSR dell’azienda, al secondo il miglioramento dell’impatto ambientale e al terzo la possibilità di raggiungere con i veicoli le ZTL. Entro i prossimi 3 anni, il 35% delle aziende avrà in flotta almeno un veicolo full electric (il 19% già li utilizza, mentre il 16% ha in programma di inserirli). Considerando il totale dei veicoli presenti in flotta, entro i prossimi 3 anni il 27% sarà full electric, il 9% ibrido plug-in, il 23% ibrido e il 41% a benzina o Diesel. Secondo il Barometro, l’86% delle aziende ha già implementato o lo farà nel futuro prossimo una charging strategy per la propria flotta, mentre 6 aziende su 10 hanno già installato (o lo faranno entro 12 mesi) colonnine di ricarica presso le proprie sedi, e la stessa proporzione intende installare sistemi di ricarica presso il domicilio dei propri dipendenti. Il 41% prevede di non addebitare costi di ricarica ai dipendenti per i rifornimenti effettuati presso la sede aziendale, mentre la metà delle aziende prevede un rimborso delle spese energetiche effettuate presso i punti di ricarica pubblici. Il 20% intende farlo tramite la fornitura di energy card ai propri dipendenti.
A questo link è possibile scaricare il Barometro 2025 di Arval