Comune di Imola: un piano per l’installazione di 26 stazioni di ricarica
Il comune di Imola (in provincia di Bologna) ha messo a punto un piano di espansione per regolamentare l’installazione di 26 stazioni di ricarica, una per ogni frazione della città. Il piano, realizzato dalla Giunta comunale, è stato studiato con l’obiettivo di rendere più accogliente la città di Imola mettendo a disposizione più servizi a sostegno della mobilità sostenibile, rispondendo a una domanda che arriva da residenti, pendolari a medio raggio, turisti, utenze d’affari e trasporti commerciali. Attualmente presso il Comune di Imola sono presenti 21 colonnine di ricarica, tra stazioni ad accesso pubblico (9) e su suolo privato ad accesso pubblico (12). Il Comune ha definito 26 ZRR (Zone di Ricarica regolamentate) che potranno ospitare anche più di 1 colonnina per stazione di ricarica. I siti in cui collocare le colonnine sono stati scelti tenendo conto di una serie di fattori che sono: prossimità con servizi e luoghi d’attrazione; prossimità con direttrici di traffico; potenziale bacino d’utenza del territorio; pianificazione urbanistica e della mobilità urbana. Per valutare la copertura territoriale si è riportato per ogni punto di ricarica un raggio di copertura di 300 metri dalla singola colonnina elettrica e sì evince come il territorio sia quasi totalmente coperto, tranne nella zona industriale/produttiva. La procedura di evidenza pubblica per l’installazione delle ZRR consisterà in un bando suddiviso in lotti. In caso di domande in eccesso rispetto alle localizzazioni gli affidamenti saranno definiti sulla base della graduatoria, in base alla maggior potenza erogata dell’infrastruttura (a questo link ulteriori dettagli).
«La mobilità sostenibile è uno dei temi cardine delle politiche di sostenibilità del Comune di Imola» ha dichiarato Elisa Spada, assessora Ambiente e Mobilità Sostenibile. «Per promuoverla abbiamo messo in campo strategie legate alla promozione della mobilità attiva, sia nell’ambito dei percorsi casa-scuola che in quelli casa lavoro, che in quello dell’intermodalità, che nell’ambito della mobilità elettrica. In questo senso è necessario affiancare alle iniziative di promozione di una transizione energetica dei mezzi di trasporto una infrastruttura adeguata. In questo senso abbiamo chiesto ad Area Blu di sviluppare un piano di espansione delle colonnine elettriche sul territorio Comunale che tenesse conto delle esigenze crescenti, dell’individuazione di aree strategiche in cui collocare ulteriori colonnine di ricarica e della necessità di dotare anche le frazioni di una infrastruttura di ricarica elettrica. Il piano, partendo dall’analisi della dotazione esistente prevede la realizzazione di ulteriori 26 punti di ricarica pubblici che andranno a potenziare sia il territorio cittadino che tutte le Frazioni. Unitamente al Piano di espansione colonnine è stato elaborato un regolamento che ne disciplini la realizzazione. Questi due strumenti, che saranno presentati prima in Commissione Consiliare poi in Consiglio Comunale, sono propedeutici alla realizzazione di una manifestazione di interesse pubblica per individuare gli operatori che realizzeranno le nuove colonnine, nelle zone di ricarica regolamentate. L’obiettivo è far uscire la manifestazione di interesse a inizio 2024».