Free To X: obiettivo 100 stazioni HPC nelle autostrade entro il 2023
La start-up del gruppo Autostrade per l’Italia Free To X entro il 2023 prevede di realizzare 100 stazioni HPC (High Power Charge, con potenze da minimo 300 Kw) sulla rete autostradale, fruibili attraverso un numero compreso tra le 4 e le 8 colonnine di ricarica ciascuna. Il piano di sviluppo può contare su un investimento pari a 75 milioni di euro, completamente autofinanziati dalla società, per implementare la rete di ricarica veloce sulle grandi arterie che collegano il Paese.
Tra le stazioni implementate di recente da Free To X ricordiamo quella di Conero Ovest, (trovate la news a questo link). Sono invece attivi e in fase avanzata di lavorazione altri 10 cantieri per la realizzazione di stazioni di ricarica veloce presso le aree di servizio di Secchia Est (A1 – Bologna-Milano), Giove Ovest (A1 – Firenze -Roma), Teano Ovest (A1 – Roma-Napoli), San Nicola Est (A1 – Napoli-Roma), La Pioppa Est e Ovest (A14 -Bologna-Rimini), Arda Ovest (A1 – Milano-Bologna), Brianza Nord (A4 Milano-Brescia), Monferrato Est/Ovest (A26 – Genova-Gravellona) e altri sono stati aperti nel Centro Sud lungo la dorsale adriatica in A14 e A16.
Free To X, una volta raggiunto l’obiettivo delle 100 stazioni di ricarica attive, potrà contare in media su di un punto di ricarica ogni 50Km. Al momento, secondo il recente report di Motus-E (a questo link la news dedicata), lo sviluppo di una rete di ricarica rapida lungo la rete autostradale rimane uno dei nodi cruciali per sostenere la crescita della mobilità elettrica nel nostro Paese. Attualmente in Italia si contano – considerando i 90 punti di ricarica veloce accessibili senza uscire dai caselli – una media di 1,2 stazioni veloci ogni 100 km.