I piani di Electrip per l’Italia: 500 stazioni attive entro fine anno
Electrip, società impegnata nella realizzazione e nell’installazione di stazioni di ricarica sia per utilizzo privato, sia ad accesso pubblico, ha svelato i propri piani di sviluppo per l’Italia e a livello europeo. Come si legge in un post condiviso sui canali social dell’azienda, Electrip ha già superato i 300 dipendenti (di cui il 40% in UE) e 60 persone sono dedicate al mercato italiano. Nel 2023 sono stati investiti 50 milioni di euro per lo sviluppo dell’infrastruttura a livello europeo, cifra che verrà raddoppiata nel 2024, per poi raggiungere i 500 milioni di euro nel 2027. In Italia sono stati investiti nel 2023 circa 20 milioni di euro, che raddoppieranno nel 2024. Entro la fine dell’anno in corso, Electrip conterà in Italia più di 500 colonnine di ricarica attive, cifra che verrà quadruplicata nel corso del 2024 (a questo link la mappa ei punti di ricarica).
A livello europeo invece entro fine 2023 ci saranno 1.000 colonnine totali e l’obiettivo è di raggiungere quota 3mila entro il 2024. «In Liguria, abbiamo fatto accordi spontanei in una decina di Comuni, tra cui Genova, per circa 30 stazioni», ha dichiarato Nicola De Sanctis, presidente di Electrip Global Limited. «Per tutti i comuni vogliamo mettere diverse stazioni, altre cinquanta sia a Ponente sia a Levante. Abbiamo stretto inoltre accordi con Athlon, che è la società di noleggio legata direttamente a Mercedes, a cui offriamo gli ev-charger e anche l’app per gestirli. Inoltre abbiamo accordi con con Multi, società che gestisce supermercati e centri commerciali, per installare le colonnine di ricarica nei loro centri; e ancora con la società di sviluppo immobiliare Brioschi, per la quale realizzeremo, ad Assago (in provincia di Milano), la stazione di ricarica più grande d’Europa: saranno 16 colonnine da 400 kW e ciascuna potrà servire due auto, quindi 32 veicoli contemporaneamente».