Il 93% dei Comuni sopra i 20mila abitanti ha già installato almeno una stazione di ricarica

Motus-E ha reso noti i risultati del survey intitolato Azioni e iniziative dei Comuni a favore della mobilità sostenibile, in cui vengono fotografate le iniziative in cui oltre 100 Comuni italiani si sono impegnati per contribuire allo sviluppo della mobilità a impatto zero ed elettrica. L’indagine (disponibile a questo link), svolta in collaborazione con Class Onlus, ha coinvolto il 20% dei Comuni sopra i 20 mila abitanti tra quelli presenti in Italia e ha approfondito alcuni temi chiave per analizzare le iniziative intraprese e i progetti futuri a favore della mobilità elettrica, tra cui appunto la predisposizione di infrastrutture di ricarica ad accesso pubblico.

Punti di ricarica ad accesso pubblico: la situazione attuale fotografata da Motus-E

Relativamente alle stazioni di ricarica, dal survey è emerso che il 93% dei Comuni intervistati ha già installato un numero compreso tra 1 e 10 punti di ricarica a utilizzo pubblico. Il 49,1% da 1 a un massimo di 10, il 24,1% da 11 a 30, l’8,9% da 51 a 100 e solo il 7% ha affermato di non aver ancora alcun punto di ricarica attivo. Altro dato interessante è quello che mostra come, tra i Comuni sotto i 20 mila abitanti,  solo poco più del 20% non ha ancora installato un punto di ricarica (meno del 10% i comuni tra i 20 e i 60 mila abitanti). Inoltre, il 79% dei Comuni presi in esame ha confermato di non aver ancora adottato linee guida per l’installazione di punti di ricarica tenendo conto del Decreto Semplificazioni, mentre il 75% dei Comuni si è detto disposto ad adottare queste linee guida per il futuro. 

Considerando tutti i Comuni intervistati, il grafico evidenzia il numero di punti di ricarica installati. Quasi la metà (49,3%) non supera ancora i 10 charging point attivi

Secondo quanto puntualizzato nel report realizzato da Motus-E: «Per il futuro sarà necessario rinforzare costantemente la presenza delle infrastrutture di ricarica pubbliche per far fronte all’aumento stimato di veicoli elettrici circolanti. A tal fine è fondamentale che i Comuni si dotino di regolamenti atti ad abilitare investimenti che rispettino il Decreto Semplificazioni. Motus-E mette a disposizione un Regolamento che può essere usato da modello da parte dei Comuni stessi. Inoltre sarà necessario supportare i Comuni nella pianificazione, acquisto e posa in opera di infrastrutture di ricarica proprie per veicoli elettrici utilizzati dalla Pubblica Amministrazione stessa». 

A questo link è possibile scaricare il regolamento comunale per l’installazione di strutture di ricarica, aggiornato secondo le ultime normative.