Plenitude Be Charge rinuncia a più di 1.600 stazioni finanziate dal PNRR nei centri urbani
Plenitude Be Charge, dopo aver cancellato gli abbonamenti dedicati alla ricarica pubblica (a questo link ulteriori dettagli) ha deciso anche di rinunciare, come riportato in un comunicato pubblicato sul sito del Mase ( disponibile a questo link), all’installazione di 1.655 stazioni di ricarica nei centri urbani che il Cpo si era aggiudicato attraverso il bando finanziato dal PNRR. L’azienda del gruppo Eni, uno dei principali Cpo presenti in Italia insieme ad Enel X, ha rinunciato in sintesi a 10 dei lotti che si era aggiudicata e quindi procederà con l’installazione di 1.083 colonnine rispetto alle 2.738 previste. Nel comunicato del Mase, di cui riportiamo uno stralcio, figurano anche le Regioni in cui sono stati operati i tagli: “VISTA la nota acquisita dal Ministero con prot. n. 0060369 del 28 marzo 2024 con la quale l’Amministratore Delegato e legale rappresentante pro tempore della Società Be Charge S.r.l. ha comunicato a questa Amministrazione di voler rinunciare, con riferimento all’Allegato 1 del decreto direttoriale n. 416 del 30 giugno 2023, all’ammissione al beneficio dei progetti presentati dalla stessa Società per gli ambiti Abruzzo, Basilicata, Emilia Romagna A, Friuli Venezia Giulia, Lazio A, Piemonte B, Puglia B, Toscana A, Toscana B e Veneto B, per i quali non è stato emesso il provvedimento di concessione del contributo da parte del Ministero”. Le colonnine abbandonate da Be Charge non potranno essere recuperate in alcun modo, e sono state eliminate dal piano per effetto del Decreto Ministeriale, visto che il secondo operatore in graduatoria, Enel X Way, si è già aggiudicato il 30% dei fondi e non potrà utilizzarne altri.
Riportiamo di seguito un’integrazione inviata alla redazione in merito alla posizione di Plenitude Be Charge:
“In conformità con quanto previsto e consentito dall’Avviso Pubblico N.333 del 10 maggio 2023, Be Charge, Società controllata da Plenitude, ha deciso al momento di proseguire solo su alcuni degli ambiti di cui era risultata assegnataria. La Società, in linea con la propria strategia e i propri obiettivi di piano, valuterà eventuali ulteriori opportunità anche in ambito PNRR”.
Ufficio stampa Plenitude
A questo link i dettagli del PNRR per lo sviluppo delle stazioni pubbliche nei centri urbani