Porsche come Tesla: una rete di ricarica esclusiva dal 2023
Nel corso dell’ultimo Investor Meeting tenutosi la scorsa settimana (18 marzo, a questo link maggiori dettagli), Porsche ha rivelato alcune delle strategie future che vedranno il produttore tedesco sempre più attivo nella transizione verso la mobilità elettrica. Nello specifico, ha annunciato la volontà di voler creare una propria rete di stazioni di ricarica “premium” ad uso esclusivo per i propri clienti.
Si tratterà di infrastrutture proprietarie dove poter ricaricare solo veicoli Porsche – seguendo il business model implementato ad esempio da Tesla – che, oltre a offrire punti di ricarica veloce, integreranno lounge di sosta con l’obiettivo di conferire maggior valore aggiunto al marchio “beyond the car”, ovvero successivamente all’acquisto.
Oliver Blume, Chairman of the executive board of Porsche AG, e Lutz Meschke, Deputy chairman of the executive board and member of the executive board responsible for Finance and IT of Porsche AG.
Le stazioni di ricarica verranno attivate a partire dal 2023 in Germania, Austria e Svizzera, per poi espandersi in altri Paesi europei e in altri territori strategici come Usa e Cina. Riguardo invece alle infrastrutture di Ionity, con cui Porsche ha siglato un accordo, al momento contano 400 stazioni ultra fast in Europa con l’obiettivo di arrivare a 1.000 entro il 2025. Mentre negli Usa, dove l’azienda tedesca è legata al network di Electrify America, si contano al momento 670 stazioni attive.
Porsche ha inoltre sottolineato la volontà di investire sullo sviluppo di batterie ancora più performanti: presso il nuovo stabilimento Cellforce di Stuttgart verrà messa a punto una nuova generazione di accumulatori ad alte prestazioni che entreranno in produzione nel 2024.
«Entro il 2025 ci aspettiamo che il 50% di tutte le nuove Porsche vendute sarà un veicolo elettrico o ibrido», ha dichiarato Oliver Blume, Chairman of the executive board of Porsche AG. «Nel 2030 i veicoli totalmente elettrici supereranno l’80%».
