Sungrow presenta il nuovo sistema di storage PowerKeeper: più efficienza anche per la ricarica EV
Sungrow ha lanciato in Italia la sua nuova soluzione di energy storage per il segmento C&I PowerKeeper Series, durante il Sungrow European C&I ESS Summit a Como. Il sistema è progettato per migliorare l’efficienza energetica delle aziende, consentendo un utilizzo ottimizzato dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, riducendo sprechi e garantendo continuità operativa. Grazie alla modularità e alla capacità di adattarsi a diversi profili di consumo, PowerKeeper permette alle imprese di gestire in modo più efficace l’autoconsumo, i picchi di domanda e l’integrazione con le infrastrutture di ricarica, contribuendo a una riduzione dei costi energetici complessivi e a una maggiore stabilità della rete interna.
La modularità consente di adattare con precisione la capacità alle esigenze dell’utente, evitando sovradimensionamenti e riducendo gli investimenti iniziali. Il sistema può passare alla modalità off-grid in 10 millisecondi, garantendo continuità anche per carichi critici fino a 250 kW, equivalenti a quelli richiesti da un supermercato di circa 2.500 metri quadrati, senza necessità di ulteriori cabinet. Il design è pensato per facilitare l’installazione e la gestione dello spazio, con moduli da 12,5 kWh o stack pre-assemblati da 50 kWh. Il sistema è progettato per operare in condizioni ambientali estreme, con protezione IP66, resistenza al sale e ai fulmini, e funzionamento da –20 °C a 50 °C. La sicurezza è garantita da un sistema integrato di monitoraggio e protezione a più livelli, che controlla corrente, tensione, temperatura delle celle e rilevatori di sicurezza, dal singolo modulo fino all’intera stazione.
La serie PowerKeeper offre anche modalità operative basate su intelligenza artificiale per ottimizzare i flussi energetici in tempo reale, supportando diversi scenari tra cui l’integrazione con fotovoltaico, ricarica di veicoli elettrici, microgrid e sistemi di backup. Grazie a queste funzioni, le aziende possono massimizzare i ricavi attraverso l’autoconsumo, l’arbitraggio, i servizi di regolazione della frequenza e il controllo della domanda, adattando automaticamente la strategia energetica in base ai prezzi dell’elettricità, alle previsioni di generazione e al consumo previsto.





