Unipol: accordo con Shell per garantire ai clienti l’accesso a 28mila colonnine in Italia
Unipol e Shell Italia hanno stretto una partnership per favorire lo sviluppo della mobilità elettrica nel nostro Paese. Da un lato Unipol sfrutterà la presenza fisica delle stazioni di carburante Shell sul territorio per allargare il bacino di utenza del sistema di telepedaggio UnipolMove (300mila dispositivi distribuiti nei primi 5 mesi dal lancio). Dall’altro la Shell Card EV verrà proposta ai clienti UnipolRental, UnipolMove, UnipolSai oltre che sulla piattaforma Tantosvago – di recente acquisita dal gruppo Unipol – nel campo del welfare aziendale. Grazie alla card è possibile ricaricare la propria vettura elettrica presso oltre 28mila punti di ricarica in Italia e presso circa 370mila in tutta Europa.
Oltre a questo primo step, la collaborazione tra le due società (a questo link ulteriori dettagli) proseguirà attraverso l’installazione di colonnine di ricarica pubbliche e private che andranno ad ampliare la rete di destination point all’interno della rete Shell Recharge. I punti di ricarica saranno accessibili sia alle realtà affiliate al gruppo Unipol (come ad esempio la catena di alberghi UNA), sia ai clienti privati e corporate di Unipol. «Shell è nel pieno di un percorso volto a sviluppare una mobilità più sostenibile, rivolgendosi sia ai privati sia a piccole e grandi imprese» ha dichiarato Giorgio Delpiano, SVP eMobility e Fleet Solutions di Shell. «Dopo aver fatto ritorno in Italia, all inizio di quest’anno, con le nostre stazioni e le nostre carte carburante, scriviamo adesso un altro capitolo importante nella nostra presenza in Italia con un partner come Unipol che condivide la nostra ambizione di creare nuove soluzioni per gli automobilisti e facilitare la transizione energetica».