Visa chiede uno standard per i pagamenti delle ricariche auto
Visa ha lanciato un appello (pubblicato sul proprio sito) chiedendo l’implementazione di uno standard di interoperabilità che consenta agli utenti europei di utilizzare più metodi di pagamento per ricaricare le proprie auto, indipendentemente da chi sia il gestore o il proprietario della stazione di ricarica.
Visa ritiene sia penalizzante il fatto che, nella maggior parte dei casi, si possa utilizzare un unico sistema di pagamento legato a un App proprietaria: un modello che esclude a priori gli utenti non registrati e che non da spazio ad altre eventuali piattaforme di pagamento.
Una tematica su cui è intervenuta Charlotte Hogg, Ceo di Visa Europe: «Se vogliamo incentivare la transizione verso il mondo elettrico, garantire che le persone possano pagare in modo facile e immediato per ricaricare i veicoli è essenziale. Al momento, questa possibilità è ancora lontana. Crediamo che la situazione debba cambiare, in modo da offrire ai consumatori la possibilità di scelta che meritano».
Visa ha inoltre annunciato che sarà la prima società finanziara a entrare nel programma Charging Interface Initiative (CharIN), realtà dedicata a promuovere la standardizzazione di pagamento per le ricariche a livello globale e impegnata a far dialogare tutta la filiera coinvolta nel business della mobilità elettrica per lo sviluppo di un sistema di pagamento unificato sicuro e intuitivo, con una nuova tecnologia che possa spingere sempre più utenti all’utilizzo di un veicolo elettrico. Entrando nel programma CharIN, Visa condividerà la sua esperienza per supportare il conseguimento di questi obiettivi.