Sardegna: per le Pmi bando da 2,115 milioni dedicato alle infrastrutture di ricarica veloce
La Regione Autonoma della Sardegna ha approvato un bando per la realizzazione di infrastrutture di ricarica veloce accessibili al pubblico e alimentate da fonti rinnovabili. Le domande potranno essere presentate a partire dalle ore 9 del 21 giugno fino alle ore 14 del 30 settembre, con un tetto massimo di 30mila euro per ogni proposta. Il bando (a questo link maggiori dettagli) prevede una dotazione finanziaria complessiva pari a 2,115 milioni di euro e si rivolge alle piccole e medie imprese in grado di mettere a disposizione aree accessibili al pubblico presso le principali arterie stradali della regione, oppure localizzate in zone industriali.
«Proseguono le iniziative della Regione per integrare la mobilità elettrica nel tessuto urbano ed extraurbano in un’ottica di sviluppo ecosostenibile» ha commentato l’assessore regionale dell’industria Anita Pili. «Non è ipotizzabile un modello di sviluppo sostenibile per la Sardegna senza un’adeguata mobilità elettrica. In questo senso, i trasporti svolgono un ruolo fondamentale e per una corretta realizzazione servono infrastrutture di ricarica che consentano un utilizzo ottimale e sistematico dei veicoli elettrici. Inoltre, vogliamo rimuovere uno degli ostacoli nella scelta dei consumatori, come la scarsa presenza delle infrastrutture di ricarica».