Ionity: ad Affi previsti 18 charger Hpc. Per l’azienda nel Q1 ricariche a +462%
Ionity, nel corso di un evento tenutosi ieri, 23 giugno, ha presentato ad Affi (in provincia di Verona) il progetto per un’infrastruttura di ricarica da 18 charger con potenza nominale fino a 350 kW di potenza alimentati al 100% da energia rinnovabile. A copertura dell’area, che sorgerà nei pressi del centro commerciale Grand’Affi, verrà realizzato un sistema di pensiline fotovoltaiche con l’obiettivo di generare energia pulita e riparare gli stalli dalle intemperie e dal sole. La presentazione del progetto, che vedrà il cantiere partire il prossimo settembre, è stata anche l’occasione per comunicare alcuni traguardi raggiunti da Ionity nel nostro Paese. Nei primi tre mesi del 2022 le ricariche presso le stazioni Hpc dell’azienda sono aumentate del 462% e i kWh erogati sono aumentati di 5 volte. Entro il 2025 Ionity punta a triplicare il numero di colonnine presenti in Italia e a raddoppiare i siti con in media 12 charger.
Nel 2022 Ionity (a questo link ulteriori informazioni) conta 21 stazioni attive in Italia: il progetto di Affi si inserisce nella fase 2.0 annunciata dall’azienda lo scorso novembre, che prevede entro il 2025 di realizzare 600 stazioni aggiuntive in Europa (a questo link la mappa delle stazioni) con una media di 6-12 punti di ricarica per stazione, superando così le 1.000 unità e garantendo quindi un aumento dei punti di ricarica di oltre quattro volte, da circa 1.700 a 7.000 punti. «Quello che andremo a realizzare ad Affi è un progetto ambizioso che abbiamo deciso di sviluppare in uno dei punti nevralgici della viabilità italiana, nell’ottica di offrire a chi viaggia un servizio di ricarica completo e di qualità. Si inserisce nell’ambito dei piani che Ionity si è posta al 2025, data entro la quale la rete High Power Charging quadruplicherà il numero dei punti di ricarica» ha dichiarato Elena Airoldi, Country manager di Ionity.