A Oxford un’infrastruttura di ricarica da 400 charging point
È stata inaugurata presso l’Oxford’s Redbridge Park and Ride una delle infrastrutture di ricarica più grandi d’Europa. L’hub, realizzato da Pivot Power, al momento conta 42 charging point, ma è già stato strutturato per poter ricaricare in futuro fino a 400 veicoli elettrici contemporaneamente offrendo diverse soluzioni, dalle colonnine quick a quelle Hpc. L’infrastruttura, progettata in previsione dei 36 milioni di veicoli elettrici che circoleranno in UK entro il 2040, utilizza al 100% energia proveniente da fonti rinnovabili, integra una pensilina con impianto fotovoltaico e può raggiungere una portata di 10 MW (a questo link ulteriori informazioni).
Più nel dettaglio, Fastned ha installato 10 caricatori con potenza fino a 300 kW, Wenea, uno dei più importanti Cpo del Regno Unito, ha installato 20 colonnine con potenza da 7 a 22 kW. Verranno inoltre a breve attivati 12 Tesla Supercharger. Al contrario dei tradizionali siti di ricarica presenti in UK, quello di Oxford è collegato direttamente al National Grid’s High Voltage Network, con un cablaggio di quasi 7 chilometri, proprio per consentire, in prospettiva futura, di poter ricaricare centinaia di veicoli simultaneamente evitando cali di tensione senza upgrade strutturali o costi aggiuntivi.
«La decarbonizzazione urbana è il primo passo per ridurre le emissioni nocive responsabili della crisi climatica. Energy Superhub Oxford offre una visione del futuro, già oggi, fornendo un progetto leader a livello mondiale che riduce le emissioni nei trasporti, nell’elettricità e nel riscaldamento. Stiamo aprendo nuovi orizzonti per aiutare il Regno Unito a raggiungere il prima possibile il net zero» ha dichiarato Matt Allen, Ceo di Pivot Power. L’azienda conta di realizzare altri 40 energy Superhub in UK: i prossimi due sono previsti a Coventry e a Sandwell, a sud di Birmingham.
Qui sotto un video in cui viene mostrata l’infrastruttura