Auto elettrica vs. endotermica: se alimentata da fotovoltaico il risparmio è di 1.250 euro l’anno
Ogni anno si possono risparmiare più di 1.250 euro se si sceglie di utilizzare un’auto elettrica alimentata da energia solare autoprodotta invece che un veicolo con motore a scoppio. È quanto emerge da una ricerca pubblicata da Otovo, azienda norvegese che opera nel business degli impianti fotovoltaici a uso domestico. Secondo il report, alla luce degli ultimi rincari dei carburanti fossili, su una percorrenza annuale di 10mila chilometri il costo medio al km di un’auto endotermica è pari a 0,1359 euro (+15,6% rispetto al costo stimato lo scorso autunno), contro gli 0,0084 euro per la macchina elettrica alimentata da un impianto fotovoltaico. Per chi guida un’auto a benzina la spesa annuale si attesta intorno ai 1.359 euro, contro gli 84 euro dell’auto elettrica: un costo inferiore di ben 16 volte.
Otovo specifica inoltre che l’analisi ha tenuto conto del taglio delle accise effettuato dal Governo. Senza questo provvedimento, la spesa per rifornire l’auto endotermica sarebbe salita a 1.572 euro: 19 volte più onerosa rispetto all’elettrico. «La volatilità dei prezzi dell’energia, legata soprattutto ai combustibili fossili, ha colpito duramente l’economia domestica delle famiglie italiane. Diventa così particolarmente strategico puntare sull’indipendenza energetica e sulle fonti rinnovabili, riducendo la vulnerabilità e le spese. In questo senso, Il fotovoltaico costituisce la tecnologia di riferimento per accedere alla transizione ecologica in modo rapido. Ed è in grado di soddisfare i fabbisogni energetici di ogni tipo, inclusi quelli per la mobilità, garantendo notevoli risparmi economici, come dimostra questo studio. Desideriamo portare i benefici dell’energia solare in tutte le case d’Italia» ha dichiarato Fabio Stefanini, General Manager di Otovo Italia.