NIO apre a Budapest uno stabilimento dedicato al battery swap
NIO ha annunciato l’apertura di un nuovo stabilimento in Ungheria, a Budapest, che sarà di fatto il primo dedicato alla realizzazione di prodotti energetici, ovvero componenti per le stazioni dedicate al battery swap. Il produttore cinese intende così spingere il proprio business model, che prevede la sostituzione del pacco batterie al contrario della ricarica tradizionale, anche nel Vecchio continente, dove le proprie vetture vengono già commercializzate dal 2001 in Norvegia (dove ha aperto la prima sede), oltre che in Germania, Olanda, Svezia e Danimarca, territori in cui le prime stazioni dedicate allo swap saranno operative entro la fine dell’anno in corso.
Lo stabilimento (a questo link ulteriori informazioni), battezzato NIO Power Plant, sorgerà su una superficie di oltre 10mila metri quadri a Pest, presso la periferia industriale della capitale, e sarà operativo entro settembre. La strategia di NIO per la propria espansione in Europa prosegue anche attraverso un accordo siglato con Shell per la realizzazione di 4.000 stazioni dedicate al battery swap, di cui 3mila in Cina e 1.000 nel resto del mondo, che dovrebbero diventare operative entro la fine del 2022.