Alpitronic: ottenuta la certificazione Plug&Charge da Hubject
Alpitronic ha annunciato che i dispositivi di ricarica Hypercharger HYC150 (con potenza fino a 150 kW) e HYC300 (con potenza fino a 300 kW) hanno superato con successo i test di Hubject – società che funge da tramite tra Cpo ed Emsp per favorire la crescita di infrastrutture di ricarica – e hanno così ottenuto la certificazione Plug&Charge (PnC). In questo modo tutti i possessori di veicoli elettrici compatibili con lo standard potranno ricaricare presso le colonnine prodotta dall’azienda altoatesina senza utilizzare alcuna app o RFID card: il sistema infatti riconosce automaticamente il veicolo e addebita direttamente la ricarica all’utente senza alcun ulteriore passaggio intermedio, basta collegare l’auto alla colonnina e procedere con il rifornimento energetico (il proprietario viene associato al BEV al momento dell’acquisto).
Il primo step è stato quello di abilitare lo standard PnC sulle colonnine Alpitronic della rete Aral Pulse (sussidiaria di BP) in Germania (a questo link ulteriori dettagli), ma prossimamente l’obiettivo è quello di allargare la compatibilità PnC a tutti gli Hypercharger installati (a questo link maggiori informazioni sul recente accordo siglato tra E.ON e Alpitronic): «Per Alpitronic è una priorità dedicarsi all’integrazione di funzionalità chiave come lo standard Plug&Charge sulle proprie stazioni di ricarica. La certificazione di Hubject è un importante passo avanti. Riteniamo che il protocollo PnC migliorerà in modo significativo l’esperienza complessiva del cliente e quindi contribuirà ulteriormente all’avvicinamento all’ e-mobility da parte del pubblico in generale. Plug&Charge ha il potenziale per essere implementato su più di 10.000 hypercharger PnC-ready entro la fine di quest’anno», ha spiegato Andreas Lastei, Head of business development di Alpitronic.