Approvate nuove regole per i bandi delle colonnine in autostrada
L’Autorità di Regolamentazione dei Trasporti ha approvato le nuove regole relative alla “definizione degli schemi dei bandi relativi alle gare cui sono tenuti i concessionari autostradali per gli affidamenti in subconcessione dei servizi di ricarica dei veicoli elettrici”. In pratica, attraverso la delibera n. 130/2022 dell’ART (che è possibile scaricare a questo link) sono state definite le principali regole che vanno a regolamentare l’iter da seguire per la realizzazione di infrastrutture di ricarica lungo la rete autostradale. Tra i punti salienti del documento: la potenza minima dei dispositivi di ricarica fissata ad almeno 100 kW, oltre alla presenza di almeno due Cpo per ogni area di servizio in modo da evitare situazioni di monopolio (a questo link ulteriori informazioni sul Ddl Concorrenza).
Almeno in una prima fase però, con l’obiettivo di garantire agli utenti una presenza di colonnine sufficiente sul territorio, il concessionario dovrà garantire la presenza di un Cpo e procedere con una seconda concessione entro 5 anni. Sono previste in tal senso delle deroghe, nel caso in cui impedimenti di natura tecnica dovessero rendere impossibile la presenza di un secondo operatore. Le colonnine dovranno inoltre garantire la possibilità di effettuare pagamenti immediati (con tariffe eque e trasparenti), senza registrazione preventiva al servizio e senza dover stipulare contratti. La delibera stabilisce anche che il servizio debba essere fruibile 365 giorni l’anno 24 ore su 24 con assistenza dei clienti almeno da remoto e il numero di charging point dovrà essere congruo al traffico circolante sull’arteria autostradale.