Enel X Way con A2A per sviluppare infrastrutture di ricarica in Valle Camonica
La Comunità Montana della Valle Camonica, ente che rappresenta 40 Amministrazioni camune, ha stretto un protocollo di intesa con Enel X Way e A2A E-Mobility per lo sviluppo di un’infrastruttura di ricarica e per la promozione della mobilità elettrica sul proprio territorio. L’accordo rappresenta un impegno concreto delle amministrazioni comunali nella realizzazione di infrastrutture moderne e volte a migliorare le condizioni di vita abbattendo le emissioni, oltre a prefiggersi un obiettivo importante: installare almeno un punto di ricarica ad alte prestazioni in ogni Comune.
«La firma di questa convenzione – ha sottolineato Federico Caleno, head of country Italy di Enel X Way – darà un importante impulso all’elettrificazione dei trasporti su questo meraviglioso territorio, grazie a un piano d’installazione di stazioni di ricarica che offrirà una copertura capillare su tutta la Valle Camonica. Ad oggi quella che è conosciuta come la Valle dei Segni, tra Bergamo e Brescia, conta più di 200 punti di ricarica Enel X Way attivi, che si aggiungono alle quasi 900 infrastrutture di ricarica in tutta la Lombardia. Come azienda vogliamo accelerare lo sviluppo della mobilità elettrica anche in un’ottica di turismo sostenibile, valorizzando a livello di infrastrutturazione e di trasporti green, un territorio già ricco di attrattive e di bellezze paesaggistiche».
«A2A E-Mobility ha un piano nazionale che prevede l’installazione di 24.000 punti di ricarica e dal 2010 la Lombardia ha rappresentato per noi il punto d’inizio», ha sottolineato il Ceo di A2A E-Mobility Fabio Pressi. «Grazie a oltre 500 punti di ricarica ad accesso pubblico già attivi e oltre 180 in fase di installazione. Con la firma di questo accordo, vogliamo promuovere la capillarità della nostra rete di ricarica anche in Valle Camonica e nelle comunità montane. La mobilità rappresenta un fattore di crescita e di occupazione, oltre che un presupposto indispensabile per una politica di sviluppo sostenibile anche per i centri più piccoli. I territori come la Valle Camonica vanno preservati e la mobilità elettrica contribuisce con vantaggi in termini di miglioramento della qualità dell’aria e di riduzione dell’inquinamento acustico, oltre alle importanti implicazioni sulla salute delle persone».