Ubitricity (gruppo Shell): accordo europeo con Citroën per ampliare la rete di ricarica
Ubitricity, controllata del gruppo Shell che si occupa di infrastrutture di ricarica, ha stretto un accordo con Citroën valido in UK e successivamente allo sviluppo della propria rete nel resto d’Europa. La partnership è legata al lancio del veicolo elettrico AMI nel Regno Unito: i clienti che sceglieranno la microcar del marchio francese potranno ricaricare gratuitamente per 3 mesi presso i 5,5mila charging point gestiti da Ubitricity. Questi ultimi hanno la particolarità di essere colonnine integrate ai lampioni dell’illuminazione pubblica accessibili quando l’auto viene messa in sosta sul lato della carreggiata.
Nel resto d’Europa la collaborazione tra le due società ha come primo obiettivo quello di allargare la rete di punti di ricarica Ubitricity, proponendosi come soluzione di ricarica ideale per coloro che non dispongono di un posto auto privato ove installare una wall box. Il servizio di ricarica non prevede l’utilizzo di alcuna app o abbonamento mensile: è sufficiente utilizzare il QR code presente sulla colonnina e seguire le istruzioni per avviare la ricarica. Tramite l’app Shell Recharge è invece possibile sottoscrivere piani mensili più vantaggiosi.
«Le visioni di Citroën con AMI e dei punti di ricarica integrati ai lampioni di Ubitricity sono perfettamente allineate: sono minimaliste, poco ingombranti e semplici, oltre che attente alle risorse e alla portata di tutti. In molte città europee, lo spazio è prezioso e per i conducenti di veicoli elettrici senza parcheggio privato, la soluzione di ricarica tramite lampione di Ubitricity offre un accesso conveniente e conveniente alla ricarica su strada proprio a portata di mano» ha dichiarato Daniel Kunkel, Ceo of ubitricity.