Sistema di storage da 1,5 MW per alimentare 12 colonnine ultrafast: la soluzione lanciata negli Usa da Electrify America
Electrify America ha sperimentato per la prima volta presso un’infrastruttura di ricarica situata a Baker, negli Usa, un sistema di accumulo Bess (Battery Energy Storage System) di taglia megawatt, ovvero in grado di erogare una potenza di 1,5 MW e con una capacità di accumulo pari a 3 MWh. Il sistema lavora in abbinamento a una pensilina con pannelli fotovoltaici con potenza pari a 66 kW da cui viene prodotta parte dell’energia utilizzata dalla stazione di ricarica. La batteria alimenta 12 colonnine ultrafast da 350 kW. In questo modo la stazione di Electrify America (a questo link ulteriori dettagli) può evitare problemi creati da eventuali picchi di consumo e può mantenere costi di gestione contenuti nel caso in cui il fornitore energetico decida di aumentare i prezzi.
Le colonnine integrano una nuova “customer-driven label”, ovvero un’etichetta segnaletica per consentire agli e-driver di riconoscere facilmente il charger con la potenza di ricarica adatta al proprio veicolo. Presso la stazione è possibile pagare sia con l’app di Electrify America sia tramite carta di credito. «L’applicazione di un sistema di accumulo di taglia megawatt è l’ultimo esempio di come innoviamo continuamente per affrontare le sfide infrastrutturali e soddisfare le esigenze di ricarica oggi», ha affermato Jigar Shah, responsabile dei servizi energetici di Electrify America. «Man mano che espandiamo l’uso di tali soluzioni a un maggior numero di stazioni di ricarica, siamo posizionati per consentire l’elettrificazione continua del trasporto anche a fronte di vincoli di capacità dei servizi pubblici».