Su Google Maps nuove funzioni per l’e-mobility: ricerca delle colonnine fast e per tipo di connettore
Anche il colosso del Web Google si dimostra sempre più attento alla mobilità elettrica e all’interno della sua app Maps, una delle più diffuse e utilizzate a livello mondiale, ha introdotto una serie di nuove funzionalità dedicate a coloro che utilizzano un veicolo elettrico. Cercando infatti la presenza di colonnine di ricarica nei dintorni della proprio posizione è ora possibile, spuntando l’apposito filtro, visualizzare solo i punti di ricarica fast, ovvero charging point in DC con potenza pari o superiore ai 50 kW. Inoltre, come già avviene sulla maggior parte delle app dedicate, è possibile filtrare i punti di ricarica disponibili per tipologia di presa: tra le opzioni disponibili Maps include connettore Tesla, CCS Combo 1, CCS Combo 2, J1772, prese a muro (Schuko), connettore di Tipo 2 e CHAdeMo.
Infine, programmando invece un itinerario, Google Maps consente di impostare il tipo di auto utilizzata (benzina, diesel, ibrida oppure elettrica) per ottenere un suggerimento sul percorso più veloce ed efficiente in termini di consumo energetico. L’app mostra il risparmio energetico in percentuale rispetto al percorso selezionato e tiene conto, oltre che del traffico, anche delle eventuali pendenze e dei tratti che è possibile percorrere a velocità costante.