Enel x Way: a Porto Tolle il primo progetto per ricarica nautica e terrestre
Enel X Way ha firmato il primo progetto integrato per la realizzazione di un’infrastruttura di ricarica nautica e terrestre che sorgerà a Porto Tolle, in provincia di Rovigo. Il protocollo siglato con il Comune prevede la realizzazione di 4 colonnine di ricarica per auto elettriche e della prima stazione di ricarica pubblica dedicata alle imbarcazioni presente in Veneto. Il piano di Enel X Way si basa sull’installazione di 2 colonnine Waypump di tipo fast in DC fino a 60 kW di potenza e di due WayPole mini in AC con cavo di Tipo 2 e potenza fino a 22 kW, per un totale di 6 charging point (4 in DC e 2 in AC). Oltre a queste verrà installata una colonnina dedicata alle imbarcazioni elettriche. Enel X Way, a oggi, ha installato in Italia oltre 18mila punti di ricarica, in Veneto sono presenti oltre 900 punti di ricarica, di cui più di 50 in provincia di Rovigo (a questo link la mappa aggiornata). «Continua l’impegno dell’Amministrazione comunale per perseguire l’obiettivo della sostenibilità ambientale» afferma Tania Bertaggia, assessore alle attività Produttive. «Si aggiunge un nuovo tassello al percorso tracciato di certificazione ambientale che ci ha visti ottenere la Bandiera Blu, Spiga Verde ed Emas. La mobilità elettrica risponde all’ esigenza sempre più importante di modificare il nostro stile di vita per consegnare un futuro migliore alle future generazioni».
«Enel X Way crede fortemente nello sviluppo della mobilità elettrica a 360 gradi, che comprende anche soluzioni di ricarica a servizio della nautica che ne permettano uno sviluppo in chiave elettrica, così come è stato fatto per quella su strada. Viviamo in un Paese bagnato dal mare su quasi 8.000 km di coste, a cui si aggiungono tutte le vie navigabili interne, dai laghi fino ad arrivare a realtà uniche al mondo come la laguna veneziana e il parco regionale del delta del Po. In tale contesto rappresentano per noi un binomio inscindibile, da concretizzare attraverso la realizzazione di progetti ecosostenibili sul territorio ed in particolare in zone ad alto potenziale turistico e raggiungere così molteplici obiettivi importanti, come ad esempio il risanamento e la tutela della qualità dell’aria, la conservazione e tutela del patrimonio naturale e della biodiversità. Favorire una mobilità a basso impatto ambientale, con mezzi a trazione elettrica per accedere alle aree più sensibili e di maggior valore naturalistico e artistico, traccia la strada per uno sviluppo socio-economico del territorio moderno, rispettoso dell’ambiente e che dà risposte alla domanda turistica e alle esigenze dei residenti» ha aggiunto Lorenzo Rambaldi, responsabile Innovazione e Sostenibilità di Enel X Way.