Nel Q1 2023 boom immatricolazioni Bev: 16,3mila veicoli. Marzo a +81,9% rispetto al 2022 (dati Motus-E)
Durante il mese di marzo, secondo rilevazioni Motus-E, sono stati immatricolai 8.170 Bev, registrando una crescita dell’81,9% rispetto ai 4.490 immatricolati durante lo stesso mese del 2022. Il dato relativo alle immatricolazioni del primo trimestre è un record storico, con 16.372 veicoli venduti e una quota di mercato full electric pari al 3,82% (lo scorso anno nel Q1 sono stati immatricolati 11.294 veicoli, la crescita sul Q1 è stata del 44,96%). Il totale del parco Bev circolante nel nostro Paese ha raggiunto al 31 marzo quota 183.467 veicoli. A marzo il maggior numero di Bev è stato immatricolato nel Nord-Ovest (4,9mila veicoli), a seguire Nord-Est (5,4mila), Centro (4mila), Sud (1,2mila) e Isole (670). La vettura più venduta è risultata la Tesla Model Y (2,9mila), seguita dalla Fiat500E (1,5mila) e dalla Tesla Model 3 (1,3mila).
Motus-E ha così commentato i dati del mese appena concluso: “Purtroppo siamo ancora lontani dai livelli di market share di Paesi come Francia e Germania, già nell’ordine del 14-15%, ma l’immatricolato italiano di Bev può ancora crescere molto razionalizzando l’uso delle risorse già stanziate per stimolare la domanda. E il riferimento è anche alle flotte, dove non si è assistito a un trend di crescita analogo a quello dei privati. Sviluppare il potenziale di questo canale di mercato, con un’incentivazione più incisiva o una politica fiscale mirata, può fare la differenza. Lavorare con attenzione su questo fronte consentirebbe infatti all’Italia di assottigliare la distanza dagli altri big Ue e di raggiungere una quota di mercato BEV intorno al 6,5%. Senza dimenticare che le flotte aziendali di oggi sono il cuore del mercato dell’usato elettrico di domani».