Vigilanti (GasGas): “Le stazioni di ricarica diventeranno uno standard irrinunciabile presso le mete turistiche”
Il Cpo GasGas, anche alla luce dell’incremento di auto full electric sul territorio italiano (+81,9% rispetto al 2022), ritiene ormai imprescindibile la disponibilità di un’infrastruttura di ricarica presso le mete turistiche e le strutture ricettive, come sottolineato dal Ceo e co-founder Alessandro Vigilanti: «È in atto un cambiamento epocale che sta modificando drasticamente non solo le abitudini di viaggio, ma anche quelle legate più strettamente al turismo. Oggi, mettere a disposizione dell’ospite un punto di ricarica per il proprio veicolo elettrico rappresenta un fattore differenziante che può incidere nella scelta della meta turistica e impattare pesantemente sul successo di una determinata struttura ricettiva. È però importante tener presente che a breve quello che da tanti oggi è ancora considerato un optional, diventerà un fattore irrinunciabile come il Wi-Fi o l’aria condizionata».
Nella foto Alessandro Vigilanti e Stefania Menguzzato, rispettivamente Ceo e General manager di GasGas
Tra le motivazioni che rendono strategica l’installazione di un punto di ricarica presso una struttura ricettiva, GasGas sottolinea la soddisfazione di un numero sempre più alto di potenziali clienti che viaggiano in elettrico, una migliore reputazione della struttura in termini di sostenibilità ambientale, un prolungamento del tempo di permanenza degli ospiti (che possono usufruire dei servizi offerti dalla struttura mentre l’auto è in carica), oltre a garantire un contributo importante nella riduzione di emissioni di Co2.
