In Italia il 62% delle abitazioni non dispone di un garage dove installare una wall box (studio Idealista)
Il 62% delle abitazioni italiane, ovvero quasi 2/3, non dispone di un garage dove poter installare una wall box. Questo è quanto emerge da un recente studio a cura di Idealista, una delle principali piattaforme digitali dedicate al mercato immobiliare. Per realizzare la ricerca sono stati analizzati 1,3 milioni di annunci immobiliari pubblicati nel database idealista per tutto il 2023, contando quelli che dichiaravano di avere un posto auto (indipendentemente dal fatto che comportasse un prezzo aggiuntivo, che fosse scoperto o che si trovasse nello stesso edificio, a questo link ulteriori dettagli). In tutto risultano 51 le aree provinciali che superano la media nazionale del 38% di abitazioni dotate di garage o posti auto adatti all’installazione di un sistema di ricarica, con le percentuali di penetrazione più alte nelle province venete di Padova (69%) e Treviso (67%). Seguono da vicino Modena con il 63%, Mantova e Vicenza (entrambe 61%), mentre Forlì-Cesena raggiunge il 60%.
Altre 16 province contano almeno la metà delle abitazioni attrezzabili con ev-charger in una forchetta compresa tra il 59% di Verona e il 50% di Venezia. La situazione peggiora sensibilmente spostandosi verso Palermo (15%), Trieste (16%) e Reggio Calabria (17%). Percentuali sotto la media nazionale anche per Roma e Milano, che si attestano rispettivamente al 23% ed il 32% del parco abitativo disponibile in vendita. Padova (68%) e Treviso (65%) guidano invece la graduatoria dei centri capoluogo con la maggiore disponibilità di abitazioni con posti auto o box dove installare un punto di ricarica per veicoli elettrici, seguite da Forlì (61%) e Modena (60%). Altri 16 capoluoghi offrono almeno il 50% delle probabilità di trovare un’abitazione con posto auto in vendita compresi in una forbice che va dal 56% di Modena e Vicenza e il 50% di Ravenna e Udine. Tutti i grandi centri si collocano molto al di sotto di queste percentuali: Bologna (27%), Roma (21%), Torino (16%), Milano (15%), Firenze (14%), Genova (13%) e Napoli (12%).