Formazione: l’elettricista non basta più
Alla transizione elettrica servono professionisti specializzati, tecnici della ricarica in grado di consigliare, installare e configurare ev-charger sempre più tecnologicamente avanzati e connessi. proprio per questo motivo le attività di training delle aziende diventano indispensabili per creare valore aggiunto attorno ai propri prodotti: webinar, eventi in presenza, supporti multimediali e un’attenzione sempre maggiore agli aspetti normativi. Ecco una panoramica delle iniziative in programma e delle finalità con cui vengono definite
“Le wall box sono semplici quadri elettrici”: un’affermazione che forse poteva funzionare qual- che anno fa, ma che oggi risulta anacronistica. L’attuale offerta di mercato è infatti caratterizzata da prodotti sempre più complessi, anche in ambito domestico, e che per questo motivo necessitano l’inter- vento di professionisti qualificati. Per operare con successo in questo business cavalcando le opportunità della transizione energetica essere semplici “elettricisti” non è più sufficiente. Una volta forato il muro per fissare l’ev-charger ed effettuati i collegamenti necessari si apre un mondo fatto di app, connettività, interazioni con eventuali impianti fotovoltaici e la programmazione di tutta una serie di impostazioni per assecondare le necessità dell’utente finale. La materia diventa ancora più complessa se si considerano le colonnine pubbliche, che parlano con piattaforme di backend sempre più sofisticate e prediligono di frequente l’impiego della ricarica in DC per far fronte all’esigenza di ricariche più rapide.
Un investimento importante
Alla luce del panorama appena descritto diventa chiaro come la formazione degli installatori stia acquisendo sempre di più un’importanza cruciale per i produttori che operano in questo settore. I numeri parlano da soli: Circontrol ha fornito oltre 3.000 ore di formazione e ha certificato più di 285 service, Energy Spa lo scorso anno ha tenuto 18 corsi coinvolgendo 700 installatori, Growatt nel 2023 ha richia- mato oltre 3.500 professionisti tra formazione online e in presenza. Lektri.CO ha accolto oltre 500 professionisti dedicati nei suoi programmi di formazione specializzata; nel 2023 Mennekes, con eMobility Start ha incontrato 200 aziende nelle tappe di Roma, Milano e Vero- na. E ancora, la piattaforma Senec.Academy ha raggiunto 3.225 iscritti ai webinar e 150 corsi realizzati nel 2023, mentre Viessmann nel 2023 con i propri corsi ha coinvolto circa 10.000 tra installatori e progettisti, attraverso 215 appuntamenti. Sono cifre importanti che sottolineano l’impegno e la volontà delle azien- de di affidarsi a professionisti sempre più pre- parati per affrontare le nuove sfide imposte dal mercato.
Ormai le installazioni certificate sono una prassi e soprattutto sono necessarie laddove l’utente finale abbia la necessità di accedere a eventuali bonus statali. Inoltre, proprio come raccontato sul numero di gennaio/febbraio del magazine, l’installazione di wall box all’interno di condominii o complessi residenziali è una pratica complessa che non può prescindere dall’intervento di tecnici altamente qualificati. Non bisogna dimenticare inoltre che, facendo riferimento ad esempio alle attivazioni in ambito domestico, l’installatore è il punto di contatto tra l’azienda e il cliente finale. Poter contare su una figura preparata e attenta alle esigenze del pubblico rientra sicuramente tra le priorità dei produttori: un installatore formato e competente può sicuramente trasformarsi in un venditore efficace, ma non solo. Le numerose occasioni di formazione messe a disposizione della aziende sono un’opportunità per i professionisti che intendono incrementa- re il proprio business. I corsi di aggiornamento sono uno strumento fondamentale per comprendere e sfruttare appieno le nuove tecnologie, ma anche per assimilare best practice e conoscere le normative che evolvono di pari passo con lo sviluppo del settore. Entrare a far parte di un service certificato o di un’academy aumenta la competitività sul mercato e le opportunità di entrare in contatto con nuovi potenziali clienti. Senza dimenticare il fattore sicurezza, soprattutto in ambito pubblico con l’impiego di stazioni ad alta potenza.
A questo link l’articolo completo pubblicato su E-Ricarica di marzo