La ricarica smart assicura un risparmio tra il 18 e il 35% (studio Sorgenia/Hive Power)
Ricaricare il proprio veicolo elettrico durante le fasce orarie con le tariffe più convenienti garantisce un risparmio in bolletta fino al 35%. Questo è uno dei dati emersi da uno studio realizzato da Sorgenia in collaborazione con Hive Power – start up impegnata nella fornitura di soluzioni per reti intelligenti – attraverso cui è stata effettuata un’analisi su come la ricarica smart sia in grado di massimizzare l’efficienza della rete e, ove presente, dell’impianto fotovoltaico. Per misurare i vantaggi dello smart charging Hive Power ha sviluppato un algoritmo in grado di determinare e impostare automaticamente i momenti di ricarica ottimali per il maggior beneficio, tenendo conto delle previsioni fotovoltaiche, dei profili di carico, dei prezzi dell’energia, degli incentivi e dello stato dell’eventuale sistema di accumulo a disposizione dell’utente.
La ricerca ha evidenziato che quanto più il profilo di mobilità di un guidatore con auto elettrica è caratterizzato da flessibilità, tanto più l’automobilista sarà in grado di sfruttare le fasce orarie in cui il costo dell’energia è più conveniente, assicurandosi un risparmio maggiore. Gli automobilisti con un profilo di mobilità meno flessibile che non possiedono un impianto fotovoltaico possono avere un risparmio sulla ricarica fino al 18%. La convenienza cresce sensibilmente per chi ha un profilo di mobilità più flessibile e possiede un impianto fotovoltaico: grazie infatti all’incremento dei livelli di autoconsumo si arriva a un risparmio fino al 30% per chi ricarica un’auto elettrica e addirittura al 35% per un veicolo elettrico ibrido plug-in.