Auto elettriche: a maggio -18,6% ma boom per gli incentivi, esauriti in poche ore
Secondo i dati divulgati da Motus-E a maggio le vendite di auto elettriche hanno registrato un calo del 18,6% rispetto allo steso mese dell’anno precedente, con un totale di 5.021 veicoli immatricolati e una quota di mercato pari al 3,6% contro il 4,1% di maggio 2023. Nei primi cinque mesi dell’anno le auto elettriche immatricolate in Italia risultano 21.424, in calo del 19,2% rispetto allo stesso periodo del 2023, con una market share pari al 2,9%, che si confronta a sua volta con il 3,8% del periodo gennaio-maggio 2023.
Al 31 maggio il parco circolante elettrico italiano si attesta a quota 238.986 auto. Il mercato però potrà ripartire grazie al Bonus Auto, che nella sola prima giornata del 3 giugno ha visto i fondi destinati al segmento 0-20 g/km di Co2 andare praticamente esauriti in poche ore: per questo motivo è lecito aspettarsi una ripresa significativa già dai prossimi mesi. «Il repentino utilizzo dei fondi destinati alle auto elettriche testimonia, da un lato, il crescente interesse anche in Italia per questa tecnologia, e dall’altro, evidenzia l’importanza di costruire politiche incentivanti con un respiro più programmatico e orientato al medio periodo, tale da consentire a cittadini e imprese di pianificare le proprie scelte in un contesto ben definito, scongiurando che l’ottenimento del bonus si trasformi in una sorta di click-day dopo che per mesi il mercato si è mosso con grande fatica», ha dichiarato il presidente di Motus-E, Fabio Pressi. «Le agevolazioni sono uno strumento indispensabile per accelerare la penetrazione e la diffusione di massa di una nuova tecnologia come l’auto elettrica. Ma per evitare che si riducano a meri scossoni momentanei, occorrerebbe iniziare a ragionare quanto prima su formule incentivanti in grado di accompagnare il mercato auto verso il naturale processo di elettrificazione a cui si sta andando incontro in tutto il mondo».