Electra svela il piano per la ricarica ultrafast a Milano: 17 hub e 108 punti entro il 2026
Electra ha presentato ieri a Milano, nel corso dell’evento di inaugurazione dell’hub di via Murat, il proprio piano per l’elettrificazione del capoluogo lombardo. Il progetto prevede l’installazione di 17 hub urbani e nell’hinterland milanese, per un totale di 54 colonnine e 108 punti di ricarica ad alta potenza. Alcune delle infrastrutture saranno finanziate attraverso i fondi del PNRR e tutte dovrebbero essere operative entro la prima metà del 2026. Con questo intervento, Milano punta a collocarsi tra le città europee più avanzate sul fronte della mobilità elettrica, garantendo una copertura capillare e tempi di rifornimento ridotti. Gli hub ultrafast sorgeranno su 15 delle principali direttrici di accesso e attraversamento della città, dalle zone centrali come CityLife alle aree più periferiche, offrendo a cittadini e professionisti – dalle flotte aziendali ai taxi e ai servizi di sharing – la possibilità di ricaricare i propri veicoli in meno di venti minuti.

Eugenio Sapora, General Manager di Electra Italia e Arianna Censi, Assessora alla Mobilita del Comune di Milano
Il primo tassello del progetto è in funzione: la stazione Electra di via Murat, attivata nelle scorse settimane, rappresenta il primo hub urbano di alta potenza a Milano e sarà seguita da altre aperture entro i prossimi sei mesi. La presentazione ufficiale del progetto si è tenuta proprio presso questo sito, alla presenza dell’assessora alla Mobilità del Comune di Milano Arianna Censi, del general manager di Electra Italia Eugenio Sapora, del presidente di Motus-E Fabio Pressi e del presidente e amministratore delegato di Unareti Francesco Gerli. L’incontro ha offerto un’occasione di confronto sul ruolo delle infrastrutture come leva strategica per accelerare la transizione elettrica, in una città che già oggi risulta tra le più attrezzate in Italia per numero e accessibilità dei punti di ricarica.
«Il nostro obiettivo è collocare un hub supercharger lungo ognuna delle principali direttrici di Milano», ha dichiarato Sapora. «Questo step è fondamentale per rendere l’elettrico davvero praticabile: cittadini e professionisti potranno contare su ricariche rapide e semplici, in meno di venti minuti. Il piano contribuisce a fare di Milano un punto di riferimento europeo in termini di mobilità sostenibile, grazie anche alla collaborazione con le istituzioni locali. Gran parte delle installazioni avviene infatti su suolo pubblico, segno di una strategia condivisa». Electra conta oggi 46 stazioni già attive sul territorio nazionale e punta a raggiungere quota 70 entro la fine del 2025.