Ewiva allarga a 70 stazioni il pagamento con carta di credito. Aperte 11 nuove infrastrutture
Ewiva ha annunciato di aver esteso a un totale di 70 stazioni (oltre 300 charging point ad alta potenza) la possibilità di pagare la ricarica attraverso carta di credito. Il servizio prevede la possibilità di pagare direttamente alla colonnina in modalità contactless attraverso carte di debito, credito o prepagate dei circuiti Mastercard, Visa, Vpay e Maestro, oppure tramite Apple Pay e Google Pay.
In questo modo Ewiva garantisce il servizio anche a clienti occasionali, come ad esempio i turisti, oppure chi ha attivato un noleggio a breve termine di un veicolo elettrico e a tutti coloro che non possiedono un abbonamento con un Emsp. Inoltre, la soluzione di pagamento con carta è pensata per offrire un’alternativa a chi è orientato alla ricarica a consumo, inclusi gli e-driver abituali che, in caso di emergenza (smartphone guasto, connessione assente), potrebbero aver bisogno di metodi di pagamento differenti per poter usufruire della ricarica.
«Siamo molto orgogliosi di poter annunciare la fine della fase pilota e l’avvio della fase operativa del progetto che è arrivata ora a includere più di 70 stazioni di ricarica su tutto il territorio nazionale» ha dichiarato Federico Caleno, Ceo di Ewiva e Head of Enel e-Mobility Italia. «In qualità di Cpo è per noi fondamentale rendere la ricarica di veicoli elettrici accessibile a un numero sempre più ampio di e-driver, garantendo un’esperienza veloce, intuitiva e confortevole. Attraverso questo progetto, saremo in grado di rispondere in modo adeguato anche alle esigenze di ricarica occasionale». Durante le ultime settimane del 2023, Ewiva ha inaugurato altre 11 infrastrutture di ricarica in 7 diverse regioni, per un totale di 40 nuovi charging point distribuiti tra zone urbane, strade extraurbane e poli commerciali. Questo l’elenco dei Comuni interessati: Sulmona (in provincia dell’Acquila), Reggio Emilia, Colleferro (in provincia di Roma), Orte (in provincia di Viterbo), Imperia, Bergamo, Gadesco Pieve Delmona (in provincia di Cremona), Ospedaletto Lodigiano (in provincia di Lodi), Rovato (in provincia di Brescia), Siracusa e Campo San Martino (in provincia di Pordenone).