Fimer: ok alla procedura di concordato. Rilancio attraverso e-mobility e fotovoltaico
Fimer ha ricevuto dal Tribunale di Arezzo l’ammissione alla procedura di concordato in continuità diretta sulla base del piano industriale presentato lo scorso 28 giugno. Così facendo, prende il via la fase di rilancio aziendale. Quest’ultimo prevede lo sviluppo delle attività produttive di soluzioni di ricarica per veicoli elettrici e inverter fotovoltaici. A oggi il catalogo dei prodotti Fimer dedicato all’e-mobility include soluzioni di ricarica domestiche, come la wall box Fimer Flexa (con potenza da 3,7 a 22 kW), dispositivi di ricarica in AC per utilizzo pubblico e privato con la colonnina Flexa Station (da 22 kW), oltre a colonnine in DC come Electra Station, disponibile nei formati da 50 a 150kW di potenza.
Con il piano industriale (a questo link maggiori dettagli), Fimer intende superare la crisi finanziaria che l’ha colpita e che ha portato al rallentamento delle attività. Il Tribunale di Arezzo ha autorizzato l’erogazione di una nuova finanza per 45 milioni di euro da parte della società Generalfinance. In questo modo l’attività di Fimer potrà tornare a pieno regime. Il supporto è finalizzato a finanziare l’acquisto di materie prime e componenti indispensabili per avviare il recupero dell’attività produttiva.