GasGas: 250 punti di ricarica attivi, prevista una nuova campagna di crowdfunding
Cresce l’infrastruttura di ricarica realizzata da GasGas sul territorio italiano: nel primo semestre 2022 l’azienda ha attivato 250 punti di ricarica prima della fine di giugno raggiungendo, con oltre sei mesi di anticipo, gli obiettivi di budget 2022. A un anno di distanza dal lancio della prima campagna di equity crowdfunding su CrowdFundMe, GasGas ha operato un ulteriore aumento del capitale, tramite il quale sono entrati a far parte del progetto una serie di investitori professionali, raggiungendo nel corso del 2021 un capitale pari a 700mila euro.
«È stata una dimostrazione di fiducia enorme» ha commentato Alessandro Vigilanti, Ceo di GasGas. «Ai nostri soci abbiamo presentato un piano industriale molto chiaro e concreto e a distanza di un anno possiamo dire di aver mantenuto tutte le promesse, ma non solo». Dopo il voto del Parlamento europeo (a questo link maggiori informazioni) con cui si intente porre lo stop alla produzione di motori endotermici entro il 2035, GasGas ha deciso di accelerare il proprio processo di crescita. Nelle prossime settimane un gruppo ristretto di investitori professionali, da tempo interessati al progetto, entreranno a far parte della compagine sociale.
A seguire è previsto un secondo round di equity crowdfunding, che verrà lanciato sempre sulla piattaforma CrowdFundMe, tramite cui la società conta di replicare il successo ottenuto lo scorso anno. Tra i punti di forza del progetto GasGas (a questo link ulteriori dettagli) il posizionamento delle colonnine di ricarica presso punti di interesse strategico, un servizio di manutenzione continua per garantire la massima efficienza dei dispositivi e alti standard di assistenza al cliente per assicurare un’operazione di rifornimento energetico sempre soddisfacente.