GasGas: inaugurata una nuova infrastruttura di ricarica fast a Longarone
Lo scorso 10 ottobre, durante la prima giornata di Dolomiti HoReCa – manifestazione dedicata all’ospitalità e alla ristorazione in montagna – GasGas ha inaugurato una colonnina di ricarica fast a Longarone (in provincia di Belluno), attivando così una nuova infrastruttura di ricarica messa a disposizione da Longarone Fiere Dolomiti. Si tratta di una colonnina multistandard con potenza fino a 50 kW utilizzando i connettori CCS2 oppure CHadeMo, e fino a 22 kW utilizzando il cavo di Tipo 2. Al taglio del nastro ha presenziato il Presidente della Provincia di Belluno e Sindaco di Longarone Roberto Padrin, che ha dichiarato: «Questa bellissima colonnina penso possa essere un servizio molto importante per la comunità di Longarone, per i visitatori della Fiera e per tutte le persone che transiteranno su questa strada che porta verso il Cadore. Ormai dobbiamo essere al passo con i tempi e questi investimenti sono fondamentali per garantire agli utenti della strada di poter avere delle alternative alla classica benzina i cui costi, poi stanno salendo in maniera vertiginosa. Sicuramente il futuro è rappresentato dalle auto elettriche e questo servizio si inserisce in questo contesto. Sono convinto che altri investimenti del genere saranno opportuni da qua fino a Cortina».
«Ringraziamo la Fiera di Longarone per aver ospitato una delle nostre colonnine più potenti in Italia» ha aggiunto l’amministratore unico di GasGas, Alessandro Vigilanti. «A oggi abbiamo circa 100 punti di ricarica già attivi, un portafoglio da 300 e piani per 2000 punti di ricarica. Una visione di una mobilità elettrica che renda più sostenibili i trasporti e che vengano decarbonizzati, come ci viene richiesto dall’Europa, ma anche dagli utenti sono oggi pronti per una mobilità elettrica». La stazione di ricarica attivata da GasGas a Longarone rappresenta un punto di riferimento per i turisti che si muovono in elettrico sulle Dolomiti e tra le montagne del Bellunese, che si apprestano a ospitare eventi sportivi di grande richiamo come il Giro D’Italia 2023 e le Olimpiadi Milano-Cortina 2026.