Il know-how di una tech company per la transizione elettrica
La forza di un colosso dell’IT unità all’agilità di una business unit dedicata per offrire soluzioni tailor made ai propri clienti. Ecco la strategia con cui Siemens continuerà a crescere nel settore della mobilità elettrica: focus sulle infrastrutture ad alta potenza, sul segmento del trasporto pubblico e verso il target C&I con soluzioni che, oltre a un’ampia gamma di dispositivi di ricarica, prevede anche piattaforme software dedicate per una gestione facile e intuitiva dell’intera infrastruttura. Ne parla Giuseppe Amari, Head of e-mobility
Giuseppe Amari, Head of e-mobility di Siemens Italia
Il segmento e-mobility in Siemens è nato nel 2018, per poi evolvere rapidamente negli ultimi 3 anni in una vera e propria business unit dedicata. Questo passaggio è stato dettato da una crescita molto importante nei segmenti di business più strategici grazie a una proposta mirata con prodotti sofisticati e tecnologicamente avanzati, e da un team in grado di rispondere alle esigenze dei clienti con soluzioni ad hoc: «Quello che ci contraddistingue nell’approccio al mercato e-mobility è una forte competenza tecnica sui prodotti, ma soprattutto la possibilità di fornire ai nostri clienti un supporto diretto e personalizzato, sia nella progettazione sia nella fase post vendita per assicurare un sevizio di altissimo livello su tutti i prodotti e nei confronti di tutti i target su cui siamo focalizzati» spiega Giuseppe Amari, Head of E-mobility di Siemens Italia. «Nonostante il mercato della mobilità elettrica sia tra i più competitivi, la grande esperienza maturata sul campo fa la differenza. Se da un lato possiamo contare sull’innovazione tecnologica Siemens, dall’altro abbiamo la forza di una business unit snella in grado di seguire i progetti in maniera sartoriale». Fiore all’occhiello della gam- ma è la colonnina Sicharge D, soluzione ultrafast estremamente flessibile in grado di raggiungere una potenza fino a 400 kW con cui l’azienda si propone tra i player di riferimento nell’ambito della ricarica pubblica, privata ad accesso pubblico e nel trasporto pubblico. Parte della gamma anche la colonnina VersiCharge che, grazie alla connessione alla piattaforma digitale, è gestibile direttamente da App e può essere integrata con i sistemi di gestione e automazione degli edifici. Ma non solo, oltre ai dispositivi di ricarica, Siemens si distingue anche per la possibilità di implementare piattaforme software con cui proporre pacchetti “all in one” perfetti per il segmento C&I e delle flotte aziendali. E, in futuro, la volontà è quella di crescere in maniera significativa anche nell’ambito della logistica.
Qual è stato il fattore che ha portato Siemens a focalizzarsi con particolare attenzione sulla transizione elettrica?
«Questo passaggio è stato dettato dalla concomitanza di tre fattori principali. In primis la maturità tecnologica raggiunta dai nostri prodotti, che si sono evoluti molto velocemente e oggi possono vantare un altissimo livello di affidabilità e di stabilità, accompagnato da una serie di soluzioni sofisticate che consentono di far fronte alle diverse esigenze dei clienti. In secondo luogo, ha con- tributo a dare un importante boost al business la crescente domanda per la ricarica fast e ultrafast, dove appunto è ancora più sentita la necessità di prodotti ad alta tecnologia e al contempo estremamente affidabili. E infine quella da parte del segmento C&I, dove molto spesso c’è la necessità di progetti ad hoc, con soluzioni dedicate che non si limitano all’installazione di ev-charger ma dove viene richiesta anche l’implementazione di piatta- forme software per la gestione dell’infrastruttura».
È possibile quantificare la crescita del business legato all’e-mobility per Siemens in questi ultimi 3 anni?
«Senza entrare nel dettaglio possiamo confermare una crescita superiore a quella del mercato in generale».
Qual è attualmente il punto di forza grazie a cui Siemens si distingue e continua a crescere sul mercato?
«Esperienza e know how tecnologico sono due elementi cardine. Soprattutto sul mercato italiano abbiamo maturato un’importante esperienza sul campo con un numero elevato di installazioni e questo bagaglio ci consente di approcciare con la giusta strategia e con le adeguate competenze ogni segmento, dalla ricarica pubblica al mondo della ricarica privata ad accesso pubblico, come quello ad esempio delle flotte. Abbiamo accumulato un’expertise che oggi ci consente di garantire un servizio di altissimo livello sia di consulenza al cliente, sia in termini di strategia tecnica e di approccio alle soluzioni più adatte, senza dimenticare tutto ciò che riguarda il follow up e il post vendita. A questo si aggiungono tutte le risorse tecnologiche e di R&D che Siemens può garantire, sia in termini di solidità e di disponibilità dei prodotti, sia in termini di focalizzazione grazie a una business unit dedicata che permette di operare sul mercato in maniera veloce, flessibile ed efficace».
A questo link è possibile leggere l’intervista completa pubblicata su E-Ricarica di settembre 2024
