L’Italia quarta in UE per numero di colonnine pubbliche, +75% rispetto al 2020 (dati Eafo)
Italia quarta in Europa per infrastrutture di ricarica ad accesso pubblico. Lo confermano i dati raccolti dall’European Alternative Fuel Observatory e divulgati da Power2Drive Europe relativi ai primi cinque Paesi europei per diffusione di strutture di ricarica pubbliche nel 2021. L’Italia occupa il quarto posto (26.860 charging point) preceduta, nell’ordine, da Olanda – al primo posto con 91.739 stazioni –, Germania (62.711 stazioni) e Francia (54.653 infrastrutture pubbliche). In quinta posizione la Svezia (con poco più di 20mila charging point).
Il nostro Paese risulta però il secondo come tasso di crescita delle infrastrutture ad accesso pubblico: +75% rispetto al 2020. Al primo posto la Francia (+79%), seguita dalla Germania (+40%), Olanda (+31%) e Svezia (+28%). Complessivamente in Europa i dati Eafo confermano la presenza di circa 340mila punti di ricarica pubblici, con una crescita del 74% rispetto al 2020 (meno di 200mila).
In termini di potenze di ricarica, le strutture più diffuse nel nostro Paese risultano quelle tra i 7,4 e i 22 kW. Mentre la Francia, rispetto agli altri Paesi, evidenzia una diffusione maggiore di stazioni di ricariche lente, sotto i 7,4 kW, in Germania si nota la presenza maggiore di strutture Fast e Ultra Fast, tra i 150 e i 300 kW.
Power2Drive Europe è la fiera specialistica internazionale dedicata alle infrastrutture di ricarica e all’elettromobilità che si terrà in Germania presso il Munich Exhibition Center dall’11 al 13 maggio (a questo link maggiori informazioni).