Next Mobility Exhibition: appuntamento dall’8 maggio in Fiera Milano per la seconda edizione
La seconda edizione di NME – Next Mobility Exhibition – manifestazione dedicata a mezzi, soluzioni, politiche e tecnologie per un sistema di mobilità sostenibile (Fiera Milano 8/10 maggio 2024 in contemporanea con l’altra manifestazione, Transpotec Logitec, dedicata ad autotrasporto e logistica) è stata presentata ieri, 5 marzo, in occasione di un incontro stampa.
Organizzata da Fiera Milano, NME – di cui la rivista Energia in Città di Editoriale Farlastrada e media partner – ha il supporto di Agens (Agenzia confederale dei trasporti e servizi), Anav (Associazione nazionale autotrasporto viaggiatori) e Asstra (Associazione Trasporti), le tre associazioni che insieme rappresentano il 95% del mercato italiano del trasporto pubblico.
Si tratterà di una tre giorni che metterà al centro dell’attenzione l’innovazione tecnologica di mezzi e sistemi di trasporto chiamati a rispondere alle sfide poste dalla Comunità Europea: transizione energetica, transizione digitale e riorganizzazione della struttura organizzativa, con il fine ultimo di spostare una quota modale della mobilità privata al trasporto pubblico locale.
L’evoluzione dei servizi in chiave digitale sarà poi un altro tema centrale. Il Trasporto pubblico locale infatti sta attraversando un profondo cambiamento. Grazie a un approccio integrato che mette l’utente e le sue esigenze al centro, l’integrazione e la capillarità del trasporto pubblico locale oggi si è trasformata in una sfida tecnologica espressa dall’acronimo MaaS (Mobility as a Service).
Diversi i MaaS Operators che in fiera racconteranno le loro soluzioni.
L’elettrico nel trasporto passeggeri sta prendendo sempre più piede: per questo in manifestazione, accanto ai mezzi, ci sarà ampio spazio per infrastruttura e sistemi di ricarica.
NME infine proporrà un ricco palinsesto convegnistico condiviso dal Comitato Tecnico Scientifico (presieduto da Pierluigi Coppola, professore di pianificazione dei trasporti al Politecnico di Milano), di cui fanno parte stakeholder, realtà associative, università e rappresentanti istituzionali che hanno scelto di condividere know-how e visioni per elaborare una proposta in grado di rispondere alle concrete esigenze del mercato.