PNRR: il Mase conferma l’ok per oltre 4.700 colonnine nei centri urbani
Il Mase (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) ha reso noti gli esiti della selezione sulla misura che prevede oltre 21mila infrastrutture di ricarica entro giugno 2026. Sono stati oltre 4.700 i progetti selezionati per infrastrutture di ricarica sulle strade urbane. Poche invece le proposte pervenute per le strade extraurbane e senza requisiti di ammissibilità. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, attraverso una nota ufficiale, ha confermato che sono stati selezionati progetti che consentiranno di installare, in totale, 4.718 colonnine di ricarica, per un importo complessivo di circa 70 milioni di euro sui 127 milioni previsti per la prima scadenza. “In merito all’Avviso pubblico per le ricariche sulle superstrade” si legge nella nota relativamente ai punti di ricarica su strade extraurbane, “non è stato possibile selezionare progetti, in quanto le poche proposte progettuali presentate non avevano i requisiti di ammissibilità alla misura. Il Ministero si è già attivato con gli operatori interessati per individuare le motivazioni che hanno portato alla scarsa adesione, al fine di adottare le misure più opportune per stimolare una più ampia partecipazione”. Ai primi due avvisi pilota seguiranno altri bandi con l’obiettivo di raggiungere, entro il 2026, quota 21mila infrastrutture di ricarica installate, per uno stanziamento totale di 713 milioni di euro.