Poste Italiane: approvato il progetto per nuove infrastrutture di ricarica ad Arezzo
Arezzo ospita il nuovo progetto di Poste Italiane dedicato all’installazione di infrastrutture di ricarica negli spazi pubblici messi a disposizione dagli enti locali. L’iniziativa, presentata nella sala dei Grandi del Palazzo della Provincia, si inserisce nel perimetro del programma Polis e prevede la realizzazione dei punti di ricarica interamente a carico dell’azienda, senza oneri per la pubblica amministrazione. L’obiettivo è accelerare la diffusione della mobilità sostenibile nei Comuni del territorio aretino, in particolare nei centri più piccoli, favorendo al contempo lo sviluppo di servizi digitali di prossimità.
Durante l’incontro, Poste Italiane ha illustrato lo stato di avanzamento di Polis in Toscana, evidenziando come la trasformazione degli uffici postali stia assumendo un ruolo strategico per la coesione economica e sociale delle comunità locali. A oggi sono 173 gli uffici postali toscani in cui gli interventi di ristrutturazione sono stati completati, di cui 24 nella provincia di Arezzo, mentre altre sette sedi sono attualmente interessate dai lavori. L’installazione delle colonnine di ricarica si aggiunge alle attività previste dal programma, ampliando la capacità degli uffici postali di fungere da hub territoriali per servizi digitali e soluzioni di pubblica utilità.
Nel corso della presentazione è stato sottolineato come la rete capillare degli uffici postali rappresenti uno strumento fondamentale per ridurre il divario tra cittadini e amministrazione, contribuendo a rendere più accessibili servizi pubblici essenziali. In 121 uffici postali dei comuni toscani sotto i 15mila abitanti sono già disponibili certificati anagrafici e di stato civile tramite Anpr, oltre ai principali certificati INPS e ai servizi relativi agli Atti di Volontaria Giurisdizione, attivati in seguito alla convenzione tra Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Ministero della Giustizia e Poste Italiane. L’integrazione tra nuovi servizi digitali e infrastrutture per la ricarica elettrica conferma la volontà dell’azienda di accompagnare i territori in una transizione che riguarda sia la modernizzazione amministrativa sia la mobilità.
«Portare i servizi della pubblica amministrazione negli uffici postali significa valorizzare i nostri comuni, sostenere le aree interne e contrastare il rischio di marginalizzazione. Un’iniziativa che consentirà di avvicinare i servizi della pubblica amministrazione ai cittadini, garantendo maggiore accessibilità e semplificazione. La rete capillare degli uffici postali diventa così un presidio di innovazione e di inclusione, capace di rafforzare il legame tra istituzioni e comunità locali, riducendo le distanze e favorendo la coesione sociale. È un segnale forte di attenzione verso i cittadini e verso i sindaci che ogni giorno si impegnano per garantire servizi e qualità della vita nelle loro comunità. Un esempio concreto di collaborazione virtuosa tra enti pubblici e realtà territoriali» ha dichiarato Alessandro Polcri, presidente della Provincia di Arezzo e sindaco di Anghiari.





