R-ev: in provincia di Salerno un esempio virtuoso con 30 stazioni
Presso il comune di Eboli, l’azienda ha dato il via a un importante progetto che la vede coinvolta sia come Cpo, sia in veste di produttore per l’attivazione di 38 charging point in AC e in DC per rispondere alle esigenze di chi viaggia in elettrico con un’infrastruttura capillare e strategia
R-ev ha avviato a Eboli, in provincia di Salerno, un ambizioso progetto per la mobilità elettrica: sono già in corso i lavori per l’installazione di 30 colonnine di ricarica (per un totale di 38 charging point) distribuite su tutto il territorio comunale. Le stazioni, accessibili 24 ore su 24, offrono diverse potenze di ricarica, con soluzioni in AC e in DC da 22 kW, 24 kW, fino a 50 kW), e sono collocate in punti strategici della città in modo da coprire il territorio in maniera capillare rispondendo alle esigenze di un’utenza in continuo aumento. Sono 6 le stazioni attualmente attive. Tra queste, due colonnine da 50+22 kW in Viale delle Olimpiadi, situato presso il parcheggio del Palasele e il Pala Dirceu con palestre e campi sportivi. Una colonnina con 2 pdr in AC da 22 kW è attiva in viale Ferrovia presso la stazione di Eboli. Altre due colonnine con doppio connettore in AC da 22 kW sono attive in via Ugo Foscolo (in prossimità del cimitero di Eboli) e in via Pescara nei dintorni della filiale dell’Agenzia delle Entrate e delle scuole. Mentre due colonnine con singolo connettore, una da 24 kW e una da 22 kW, si trovano in via Pitagora (fraz. Santa Cecilia), sulla strada che collega il Comune a Paestum e Battipaglia. Tra le infrastrutture già installate da R-ev e in via di attivazione ci sono invece due colonnine (un pdr ciascuna) in piazza Tito Flavio Silvano in prossimità del Comune di Eboli; una colonnina con doppio connettore da 22 kW in piazza XXV Aprile nelle vicinanze del centro in uno spazio adibito al mercato. Tre colonnine sono presenti via Sacro Cuore in prossimità dell’Asl e di un istituto scolastico, altre in prossimità del parcheggio del Palasele e due colonnine (con un pdr ciascuna) in prossimità del Centro Sportivo Spartacus, stazione carabinieri e scuole in via Don Giuseppe Dossetti.
Infine sono 11 le colonnine (per un totale di altri 20 charging point) che verranno installati da R-ev sul territorio comunale, con cui il Cpo andrà a coprire il centro di Eboli, nelle vicinanze del Campo sportivo Massajoli, il parcheggio dell’outlet Cilento, l’ospedale Campolongo, zona Casina Rossa, i lidi marittimi e la spiaggia libera di Eboli. Per realizzare un’infrastruttura versatile in grado di rispondere alle esigenze degli utenti nei diversi contesti, R-ev ha installato diverse tipologie di EV-charger prevedendo la possibilità di effettuare soste più lunghe – e quindi puntando su ricariche in AC da 22 kW – oppure rifornimenti più brevi con soluzioni DC a bassa potenza (da 24 e 50 kW) per evitare l’impiego di cabine di media potenza. Più nel dettaglio, sono state installate colonnine Street 22+22, dotate di due prese di tipo 2, offrendo così la possibilità di servire due veicoli contemporaneamente. Il design compatto consente un’installazione rapida ed economica, ideale per contesti sia urbani sia aziendali. Il sistema di raffreddamento è completamente privo di manutenzione, eliminando la necessità di sostituire o pulire filtri aria. La colonnina integra un modem e supporta la gestione da remoto attraverso il protocollo OCPP, ottimizzando manutenzione e operatività in ottica di smart charging. Robusta e resistente, è conforme agli standard IP55 e IK08, risultando perfettamente adatta per l’utilizzo esterno anche in condizioni ambientali difficili.
La colonnina FC 24 in DC può essere installata in meno di due ore. La sua potenza di uscita nominale di 24 kW può ricaricare, tramite la sua uscita Combo 1 o 2, tutte le EV mediamente in un’ora. Le operazioni di manutenzione sono ridotte, dato che il design non prevede filtro dell’aria. Grazie alla connettività via OCPP 1.6, aggiornamenti, supervisione e operatività possono essere gestiti da remoto in maniera veloce ed economica. La FC 50 (fino a 50 kW di potenza) invece consente di ricaricare un BEV mediamente in 30 minuti, quindi con soste più veloci, e consente di combinare anche un cavo in AC di Tipo 2 per assicurare piena compatibilità con ogni tipologia di BEV. Oltre a queste soluzioni, R-ev ha di recente ampliato la propria gamma con l’introduzione della nuova HPC FAST ADV Station: l’EV-charger utilizza corrente alternata di livello commerciale, che viene convertita direttamente in corrente continua all’interno del caricabatterie per essere trasmessa alla batteria del veicolo. Grazie a questa conversione, è possibile fornire energia in modo più rapido ed efficiente. Inoltre, la stazione è dotata di un display da 43 pollici progettato per la riproduzione di contenuti pubblicitari (oppure comunicazioni del Comune rivolte ai cittadini), offrendo un’ulteriore opportunità di comunicazione visiva. Questa stazione è particolarmente indicata per contesti in cui è necessario massimizzare l’autonomia del veicolo nel minor tempo possibile. R-ev ha avviato un progetto a lungo termine che prevede l’installazione di 3.000 punti di ricarica su tutto il territorio italiano, impegnandosi quotidianamente ad ampliare la rete della mobilità elettrica. L’azienda, grazie alla partnership con Hubject, garantisce attraverso la propria piattaforma l’interoperabilità con 479mila charging point in tutta Europa.
A questo link l’articolo pubblicato su E-Ricarica di giugno