Silla svela Energy Hub 149, sistema di accumulo e ricarica pronto per il V2G
Silla Industries presenterà in anteprima nel corso della manifestazione tedesca PowerToDrive (Monaco, 11-13 maggio) Energy Hub 149. Si tratta di una soluzione in grado di gestire attraverso un unico dispositivo più funzioni: la colonnina è un inverter solare, un sistema di accumulo e un dispositivo di ricarica per auto elettriche. Il sistema è stato realizzato per funzionare anche in caso di black out della rete elettrica e integra un modem router per la connessione Online domestica. Presentata in anteprima a Roma lo scorso autunno, quando era ancora in fase progettuale, l’Energy Hub 149 è una soluzione progettata anche per assolvere alla funzione di carica bidirezionale dell’auto elettrica, ovvero è pensata per supportare il protocollo Vehicle to grid.
«Ancora una volta vogliamo anticipare il futuro e offrire ai consumatori una soluzione che possa adattarsi alle esigenze di oggi, ma ancora di più a quelle di domani, guidando le tendenze e il mercato», ha dichiarato Alberto Stecca, Ceo di Silla Industries. «Quando l’ingegnerizzazione delle auto sarà matura, Energy Hub 149 sarà già pronto a trasferire l’energia accumulata dall’auto alla casa da destinare ai consumi domestici, creando una perfetta sinergia tra le batterie della vettura e l’impianto elettrico dell’abitazione».
Dopo la presentazione nel corso della manifestazione PowerToDrive (a questo link maggiori dettagli sulla manifestazione), il sistema verrà mostrato anche nel corso della fiera Klimahouse 2022 che si terrà a Bolzano dal 18 al 21 maggio. In questa occasione Silla Industries darà la possibilità ai partecipanti di toccare con mano anche la wall box Prims Solar RFID, che consente di ricaricare l’auto potendo utilizzare unicamente l’energia solare prodotta da un’eventuale impianto fotovoltaico. La wall box sarà presente a Klimahouse anche nella versione Basic, modello che risponde alle esigenze di coloro che desiderano installare un sistema di ricarica usufruendo del Superbonus 110%.
