Sperimentazione RSE: 5 tonnellate di CO2 risparmiate grazie alla ricarica condivisa in azienda
L’RSE (Ricerca Sistema Energetico) ha condiviso i risultati di una sperimentazione che ha visto protagonista un’infrastruttura di ricarica dedicata alla flotta aziendale composta da 24 colonnine in AC da 22 kW realizzate da 5 produttori differenti e messe a disposizione di 24 veicoli elettrici (privati e aziendali, di cui 13 Bev e 9 Phev). “La ricarica di auto elettriche in ambito aziendale e residenziale. Gli esiti della sperimentazione. Il viaggio continua…” – questo il titolo dell’iniziativa che si è svolta presso la sede milanese dell’RSE in via Rubattino a Milano e che è stata presentata alla stampa nel corso di una conferenza tenutasi lo scorso 21 aprile – ha messo in luce i molteplici benefici ottenuti attraverso dell’elettrificazione delle flotte, come evidenziato dell’Amministratore delegato di RSE Maurizio Delfanti: «Gli scenari 2030 mettono in evidenza margini significativi di flessibilità che possono essere offerti dai veicoli elettrici in ricarica, a supporto di un sistema elettrico sempre più caratterizzato dall’aleatorietà della generazione rinnovabile. L’elettrificazione delle flotte aziendali e la ricarica sul luogo di lavoro sono ideali per fornire questi servizi, oltre a contribuire alla decarbonizzazione dei trasporti. Solo negli ultimi 3 mesi, la ricarica presso la nostra area ha fatto risparmiare circa 5 tonnellate di emissioni di CO2».
La sperimentazione dell’RSE (a questo link ulteriori dettagli) ha inoltre messo in evidenza i vantaggi e le potenzialità offerte del CIR (Controllore di infrastrutture di ricarica) messo a punto grazie alla collaborazione con 5 differenti partner industriali. Grazie a questa soluzione è stato possibile gestire la ricarica dei veicoli in maniera smart assicurando un ulteriore risparmio energetico e soprattutto un’ottimizzazione dei tempi di ricarica in base alle esigenze dei singoli dipendenti. L’evento del 19 aprile è stato anche l’occasione per presentare pubblicamente l’avvio di una seconda fase della sperimentazione, che riguarderà lo sviluppo prototipale dell’infrastruttura ICT necessaria per il corretto funzionamento di migliaia di CIR che verranno installati nei prossimi anni: a questo proposito l’RSE ha coinvolto 7 abitazioni con utilizzatori di EV presso cui è stato installato un Controllore di Infrastrutture di ricarica. Anche in questo caso le funzionalità di power management consentite dal CIR hanno permesso di minimizzare i tempi di ricarica, garantire continuità alla fornitura e soprattutto di modulare la potenza della ricarica compensando la richiesta delle apparecchiature domestiche.