Stati Uniti: il 43% delle donne preoccupato della propria sicurezza presso le stazioni di ricarica (dati Geotab)
Geotab, azienda che opera a livello globale nello sviluppo di soluzioni dedicate alla mobilità elettrica e in particolare alle flotte, ha condotto un sondaggio che ha coinvolto 1.000 professionisti – maschie e femmine, in Usa e Canada – con l’obiettivo di individuare i possibili ostacoli alla diffusione della mobilità elettrica. Dal survey è emerso che la sicurezza personale presso le stazioni di ricarica, soprattutto nei luoghi più isolati e dove è necessario sostare per diversi minuti, viene indicata come una problematica molto sentita. Il 43% delle donne americane (il 30% in Canada) intervistate ha confermato preoccupazione per la sicurezza personale garantita presso le stazioni di ricarica, il 40% (quasi il 50% in Canada) ha dichiarato che stazioni meno isolate e più accessibili rappresenterebbero un incentivo ulteriore all’acquisto di un veicolo elettrico. Il 21% delle donne intervistate ha espresso la necessità di implementare sistemi di sicurezza presso le stazioni: questo fattore potrebbe spingerle all’acquisto di un Bev.
«L’ubicazione di alcune infrastrutture di ricarica insieme alle preoccupazioni per la sicurezza personale possono aiutare a spiegare, in parte, perché le donne costituiscono una minoranza di proprietari di veicoli elettrici», ha affermato Sherry Calkins, Vice President connected car & platform solutions presso Geotab. «La sicurezza è anche una delle preoccupazioni più citate dalle donne che lavorano nel settore dei veicoli commerciali, compresi gli autotrasporti, soprattutto quando si tratta di aree di sosta e di sosta per camion. Mentre ci sforziamo di attrarre più donne nel settore, in un momento in cui le flotte commerciali si stanno muovendo verso l’adozione dei veicoli elettrici, è importante considerare questi problemi per evitare di creare nuove barriere».