Wallbox: accordo con Kia per lo sviluppo della ricarica bidirezionale
Wallbox ha avviato una partnership con Kia America con l’obiettivo di rendere disponibile e compatibile con le vetture del marchio coreano, a partire dal secondo semestre 2024, l’ev-charger bidirezionale Quasar 2. Il dispositivo Quasar 2 infatti rappresenta una soluzione innovativa che consente all’utente non solo di ricaricare la propria vettura, ma anche di cedere l’energia residua del proprio Bev per alimentare la casa (V2H), oppure di restituire energia alla rete (V2G). Il modello EV9 della gamma Kia, ad esempio, può immagazzinare tra i 76 e i 100 kWh, ovvero una quantità 5 volte superiore a quella di un sistema di stoccaggio energetico standard e in grado di far fronte al consumo energetico medio di una famiglia.
«Siamo entusiasti di collaborare con Kia America per realizzare la nostra visione comune di accelerare l’elettrificazione e trasformare il modo in cui sfruttiamo e interagiamo con l’energia», ha dichiarato Enric Asunción, Ceo e co-fondatore di Wallbox. «La ricarica bidirezionale offre vantaggi a lungo termine agli utenti, agli operatori di rete e alle aziende di servizi pubblici, contribuendo a spingere la transizione verso fonti di energia rinnovabile. Quando associata a un veicolo elettrico in grado di effettuare la ricarica bidirezionale, come Kia EV9, Quasar 2 diventa una delle soluzioni di gestione dell’energia domestica più funzionali ed economiche attualmente disponibili sul mercato».
Secondo stime effettuate da Wallbox, Quasar 2, sfruttando le varie tariffe orarie, può arrivare a garantire agli utenti un risparmio fino a 800 euro in bolletta grazie all’utilizzo di tecnologie come il V2H. È possibile infatti pianificare le ricariche quando i costi dell’energia sono più bassi e utilizzare l’energia della vettura quando le tariffe sono meno convenienti. Inoltre coloro che hanno installato pannelli fotovoltaici possono immagazzinare l’energia solare in eccesso nel veicolo durante i periodi di basso consumo, per poi utilizzarla in altri momenti, inclusi i periodi di picco, riducendo così la dipendenza dalla rete.