Orbis Italia: presentato il primo bilancio di sostenibilità
Redatto secondo gli Standard GRI (Global Reporting Initiative), il Bilancio di Sostenibilità 2024 offre una rendicontazione dettagliata delle attività economiche, sociali e ambientali di Orbis Italia dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2024. Il documento segna inoltre una pietra miliare nell’impegno dell’azienda per la trasparenza e la responsabilità verso l’ambiente, le persone e il territorio. Orbis Italia ha consolidato il proprio impegno verso un modello produttivo sostenibile puntando su economia circolare ed efficienza energetica. Nel 2024, ha ridotto le emissioni di gas serra ottimizzando l’uso dei veicoli aziendali e aumentando l’impiego di energia elettrica da fonti rinnovabili, contribuendo significativamente alla diminuzione dell’impatto ambientale.
L’intera catena produttiva è stata rivoluzionata grazie all’adozione di materiali sostenibili come pallet certificati PEFC e imballaggi FSC, garantendo tracciabilità e provenienza responsabile. Inoltre, ha sviluppato il Supporto Zavorra Ecosostenibile ECOZAV05, realizzato con gomma riciclata da Pneumatici Fuori Uso (PFU), che contribuisce a ridurre i rifiuti e riutilizzare i materiali. Inoltre Orbis Italia ha ottenuto la Certificazione per la Parità di Genere UNI/PdR125, che premia l’impegno verso l’equità retributiva, l’inclusione sociale e il rispetto delle diversità. Orbis Italia ha infine potenziato le pratiche di cyber security, assicurando la protezione dei dati aziendali e dei clienti nel rispetto del GDPR. L’azienda ha rafforzato i controlli interni e l’etica del business, garantendo trasparenza e sicurezza nelle operazioni. Claudio Breda, Ceo di Orbis Italia, afferma: «La nostra missione di promuovere l’uso intelligente dell’energia si traduce in azioni concrete e misurabili, mirate a ridurre l’impatto ambientale e creare valore per le persone e il territorio. Questo primo Bilancio di Sostenibilità volontario dimostra il nostro impegno, tracciando un percorso di crescita consapevole e sostenibile».
È possibile inquadrare il QR code per accedere alla documentazione