DriveCo nomina Gautier Chatelus Presidente
DriveCo, player europeo impegnato nel settore della ricarica per veicoli elettrici, annuncia la nomina di Gautier Chatelus a Presidente del gruppo. La decisione mira a sostenere la traiettoria di crescita dell’azienda e a consolidarne la governance in un momento chiave per l’espansione internazionale. Chatelus, già direttore esecutivo, condividerà la responsabilità dei risultati globali con il Ceo e co-fondatore Ion Leahu-Aluas, dando vita a una guida a due teste che coniuga visione strategica e solidità operativa. Con una formazione all’École Polytechnique e un passato da ingegnere capo del Corps des Ponts, Gautier Chatelus vanta un’esperienza consolidata nei settori dell’energia e della mobilità. La sua carriera si è sviluppata tra incarichi nei ministeri francesi dei Trasporti e delle Finanze, ruoli dirigenziali nel privato e responsabilità istituzionali presso la Caisse des Dépôts, dove ha promosso progetti infrastrutturali su larga scala a basse emissioni. In qualità di Presidente, sarà chiamato a presidiare gli ambiti di governance, finanza e relazioni con gli azionisti, sostenendo allo stesso tempo lo sviluppo di nuovi progetti strategici per il gruppo.

Gautier Chatelus, presidente, e Ion Leahu-Aluas, Ceo di DriveCo
L’attuale Ceo Ion Leahu-Aluas continuerà a occuparsi della gestione operativa quotidiana, mantenendo il focus su innovazione, brand, performance e internazionalizzazione. Ingegnere aeronautico laureato alla Georgia Tech, Leahu-Aluas ha guidato DriveCo nel posizionarsi tra i protagonisti del mercato europeo, anche grazie a una delle principali operazioni di raccolta fondi in Francia nel 2023, con 250 milioni di euro ottenuti in un round di finanziamento. La riorganizzazione arriva in un momento cruciale per il Cpo, che già oggi gestisce una rete di 1.400 stazioni di ricarica in Francia e prevede, entro la fine dell’anno, l’avvio di nuove installazioni in Belgio, Italia e Spagna. L’obiettivo è superare le 1.600 stazioni operative in quattro Paesi, rafforzando la presenza del gruppo nel panorama europeo della transizione energetica.