Atlante: superati i 2mila punti di ricarica nel Sud Europa
Atlante, al termine del 2022, ha superato quota 2mila colonnine nel sud Europa e la pipeline del Cpo prevede già oltre 2.700 nuovi siti: entro la fine del 2023 sono previsti oltre 3mila punti di ricarica online e in costruzione. Il gruppo Nhoa, di cui fa parte il Cpo, ha pubblicato i risultati del proprio esercizio fiscale relativi al Q4 2022, trimestre che si è concluso con ricavi a 165 milioni di euro, superando di 5 volte i risultati dell’anno precedente (a questo link ulteriori dettagli).
«Il quarto trimestre 2022 si è appena concluso e i risultati ottenuti sono ancora una volta impressionanti. A livello di Gruppo, i ricavi hanno superato i 165 milioni di euro, perfettamente in linea con la guidance rivista al rialzo e con le aspettative di raggiungere oltre 5 volte i ricavi del 2021», ha commentato Carlalberto Guglielminotti, Ceo del gruppo Nhoa. «L’Energy Storage ha registrato risultati eccezionali, confermandosi ancora una volta il motore di crescita del Gruppo, con oltre 300 milioni di euro di portfoglio ordini, 1,4GWh in costruzione e oltre 1 miliardo di euro di pipeline, dando piena visibilità sulla crescita nel 2023 e bilanciando il temporaneo rallentamento che la Global Business Line e-Mobility sta affrontando. Atlante, a fine anno, contava già oltre 2.000 punti di ricarica online e in costruzione e una pipeline di oltre 2.700 nuovi siti. Inoltre, grazie alla recente acquisizione in Italia, Atlante può ora contare su una rete ancora più capillare, in grado di raggiungere le aree più strategiche del Sud Europa».