Auto elettriche: a febbraio rallenta la crescita (+2,57%)
I dati relativi alle immatricolazioni di auto elettriche nel mese di febbraio pubblicati da Motus-E fotografano trend pressoché in linea con quanto fatto lo scorso anno, con una leggera crescita del 2,5% considerando la somma di vetture BEV e Ibride plug-in. Un freno alla crescita (a gennaio, anno su anno, si registrava un +47,5%) che, secondo quanto riportato da Motus-E, è da imputare alla mancanza di incentivi e da un’incertezza generale sugli acquisti dettata dai conflitti in Ucraina. Rispetto al mese di gennaio, si è evidenziato un calo delle immatricolazioni di auto elettriche pari al -6,62%, corrispondente a un totale di 609 auto in meno. Considerando invece il progressivo vendite, a febbraio 2022 si contano 17.793 veicoli elettrici contro i 14.596 registrati nello stesso periodo del 2021, dati che confermano una crescita del 21,9%.
Le auto BEV hanno registrato un -8,39% con 3.155 unità vendute. Meglio le performance delle ibride plug-in, che hanno registrato un +10,9% con 5.437 unità immatricolate rispetto a febbraio 2021. Le elettriche hanno raggiunto così una quota di mercato pari al 7,7%, in crescita del 5,8% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno ma in calo se paragonate all’ultimo trimestre del 2021, in cui si registrava una media del 12%. I’installato totale, ovvero il parco circolante in Italia, conta a oggi 253,5mila veicoli elettrici, di cui 128,9mila BEV e 124,5 mila vetture ibride plug-in.