Siemens Italia: un’infrastruttura a prova di futuro
L’azienda ha realizzato presso la propria sede di Milano un vero e proprio hub di ricarica a disposizione di dipendenti e visitatori con un totale di 139 charging point di cui 120 alimentati con il supporto di un impianto fotovoltaico da 456 MWh
Il quartier generale di Siemens Italia è quello che si può definire a tutti gli effetti un esempio virtuoso a supporto della transizione elettrica. La sede milanese dell’azienda mette infatti a disposizione di collaboratori, partner e visitatori un vero e proprio charging hub che dispone, complessivamente, di 139 punti di ricarica distribuiti tra il nuovo parcheggio di via Ponte Nuovo e presso l’area parcheggio di via Vipiteno. L’infrastruttura di ricarica rientra in un piano strategico sviluppato nell’ottica di supportare una flotta aziendale che, entro il 2025, sarà 100% elettrica. Uno dei target attraverso cui la multinazionale potrà raggiungere l’obiettivo di Società a zero emissioni entro il 2030. In qualità di membro dell’iniziativa EV100 del Climate Group, che prevede il passaggio all’elettrico di tutta la flotta nel mondo entro il 2030, Siemens ha definito un piano di elettrificazione per potenziare gradualmente la disponibilità di stazioni di ricarica presso le sedi. Anche il modo in cui avviene la ricarica sostiene quindi l’obiettivo di neutralità delle emissioni di carbonio. Entrando nel dettaglio dell’hub di ricarica realizzato presso la sede di Milano, presso il rinnovato parcheggio di via Ponte Nuovo, adiacente alla sede Siemens, sono state installate 120 punti di ricarica VersiCharge in trifase con potenza fino a 11 kW.
Le wall box sono alimentate sia da un impianto fotovoltaico – con una capacità di generazione totale di 456 MWh all’anno – sia da un trasformatore posto in cabina di 1000 kVA. Presso l’area parcheggio della sede invia Vipiteno sono state invece installate 4 wall box VersiCharge su pillar per un totale di 4 charging point in AC da 11 kW; una SiCharge in AC con doppio connettore con potenza fino a 11 kW per ogni punto di ricarica; una Si- Charge D con 3 connettori – due in DC e uno in AC – in grado di erogare una potenza massima fino a 300 kW; oltre a 10 VersiCharge su 5 piedistalli sempre in AC con potenza fino a 11 kW. La colonnina SiCharge D in DC è un ev-charger ultrafast particolarmente adatto per rispondere alla necessità di un rifornimento veloce.
A seconda della configurazione può raggiungere una potenza fino a 400 kW. Il dispositivo è dotato di un touchscreen multilingue con un’interfaccia utente intuitiva e fornisce una gestione semplice dei cavi sia sul caricatore sia sull’erogatore, rendendo la ricarica il più comoda possibile. Anche i Cpo possono beneficiare di queste caratteristiche, in quanto il display offre anche la possibilità di veicolare informazioni pubblicitarie ed è possibile integrare diverse opzioni di paga- mento. La colonnina può bilanciare la potenza in maniera intelligente in base alla domanda dei veicoli. Grazie alla possibilità di collegare l’unità Dispenser possono essere rifornite fino a 5 vetture contemporaneamente. SiCharge D supporta l’utilizzo di Rfid card per gestire l’autenticazione degli utenti, può inoltre integrare sistemi di pagamento con carta di credito in linea con la nuova direttiva AFIR e grazie agli standard di protezione IP54 e IK10 è adatta all’installazione outdoor pure in zone con condizioni climatiche particolarmente sfidanti.
Leggi a questo link l’articolo completo pubblicato su E-Ricarica di luglio-agosto